Discussione: Il Doppio arimanico
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Vecchio 25-11-2011, 00.28.42   #97
dafne
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E' una settimansa che ci provo a scrivere sto post e si sarà cancellato almeno 5 volte.
Ma prima o poi la vinco!

M'intriga molto questo doppio perchè è da parecchio che lotto contro una certa forza distruttrice in me a cui non so dare forma e che non riesco a capire da dove sorge e perchè ha questo dominio sulle mie azioni anche e nonostante io mi renda conto perfettamente di sbagliare...non so se è il Doppio ma ci provo a capire.

Dunque, del doppio non possiamo disfarci ma dovremmo impegnarci a capire gli effetti che ha su di noi. Percepisco quasi nettamente il senso del passivo, del far girare il canale a piacere e soprattutto il senso del vuoto se questo si può intendere come assorbente.

Mettiamo che per crescere questo doppio ci faccia stazionare, per nostra poca presenza e attenzione, su atteggiamenti che producono robaccia, tipo rabbia rancore o pigrizia o frustrazione...sorvoliamo sul come per un attimo e andiamo a quello che diceva Uno ossia che dovremmo o non dargli da mangiare o daregliene consapevolmente.
Per la prima opzione io sono lontana mille anni luce...allora cerco di valutare quel dargliela consapevolmente.

Qualche volta riesco a prendermi nel momento in cui stò agendo senza voler davvero agire in quel modo, in quel momento si opera come una scissione, credevo che fosse la parte istintuale che reagiva a una situazione di stress ma non ne sono più convinta. Sospetto invece che la parte che ha bisogno del mio pessimo comportamento invece sia riuscita a prendere un certo controllo, tale che nel momento in cui si genera la situazione X il mio cervello si posiziona automaticamente su quell'atteggiamento.
Penso addirittura che non sia nemmeno controllo vero ma piuttosto la mia quasi asssenza (che poi è scarsa comprensione, o voglia, di cambiare davvero). Pare la stessa cosa ma nel secondo caso la parte negativa non ha un reale potere, diciamo che ce l'ha perchè glielo lascio.

Poche volte nel momento in cui si genera la situazione incriminata riesco a fermare per una frazione di secondo pensieri ed emozioni (sarà forse questo il radicamento?) e in quel preciso momento percepisco l'errore e ho il potere di cambiare la mia reazione...potere che 9 volte su 10 ignoro ma quell'unica volta l'intero processo si capovolge.

Delle volte mi rendo conto che ignoro il potere perchè...perchè è troppo semplice non è possibile...

Mi fermo per vedere se ci ho davvero capito qualcosa e se capita anche a voi...sempre se non si mangia di nuovo il post...
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