Discussione: La memoria dell'acqua
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Vecchio 06-04-2007, 19.06.43   #7
jezebelius
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Originalmente inviato da MoonCat Visualizza messaggio
qualche tempo fa avevo postato il link al sito di Emoto, in cui si trovano tutte le foto dei cristalli da lui fotografati e la spiegazione dei suoi studi...comunque... la cosa che a me affascinava, più che focalizzarsi sul pensiero che l'acqua "senta" le emozioni o pensieri umani, era la presa di coscienza di quanto sia potente la mente umana... tanto da modificare la materia che ci circonda...e se si pensa che il nostro corpo ècomposto dal 70% di acqua è facile capire quanto la mente possa influire su di esso. Il fatto che la nostra mente possa modificare la realtà che ci circonda, con questi studi, è diventata una cosa certa, non più solo una teoria base di alcune filosofie orientali.
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Chissà se nei conventi si pregava proprio per questo motivo durante il desinare?
Mi domando se recitare magari qualcosa di Sacro tipo magari un Salmo davanti ad un bicchiere d'acqua possa modificare sia l'acqua che noi che andiamo a berla.
Beh in una ambiente dove ci sono pensieri di amore di percepisce come qualcosa di diverso come se ci fosse un profumo nell'aria, quindi mi domando se potesse giovare anche al corpo. Uhm mi sto rispondendo da sola forse già il fatto di immettere nell'ambiente e dentro di noi queste vibrazioni recitando il Salmo ci modifcica in qualche modo, però magari bevendole anche si può aumentare?
Ok ho incasinato
Credo, partendo dal discorso che introduce Moon, che le scoperte scientifiche degli ultimi anni - forse di questo secolo - per farle essere alla portata di "tutti ", nello specifico se si basassero, anche, sulle tradizioni o quanto meno da queste partissero - ma questo mi rendo conto cozzerebbe un po con la pretesa scienza " moderna", anche se non tutti sanno, ad esempio ma forse lo si intuisce, che le scoperte medicinali partono appunto da tradizioni di vecchi saperi tribali - ,in poche parole si partisse alla ri-cerca con un approccio differente si potrebbero raggiungere risultati sicuramente rivoluzionari per la comprensione moderna.
La memorizzazione dell'acqua secondo me ha bisogno di una ricerca specifica, come forse è gia stata fatta, che affini i suoi risultati anche dal punto di vista della " conseguenze " derivanti da detta memorizzazione. Mi rendo conto che, forse, è chiedere troppo ma perchè non adottare un metodo per questo tipo di valutazione a dimostrazione ulteriore del risultato raggiunto?
E' ovvio che per chi questa " tesi" è adottabile non abbisogna di una successiva spiegazione ed è altresi ovvio che questi potrebbero modificare addirittura la loro vita in funzione di questo "sapere".
Soffermandoci però sulla " carica" della molecola d'acqua è facile, secondo me, riuscire a valutarne gli effetti in qualsiasi ambiente sia esso un convento, per cui esterno, sia esso, addirittura interno, il corpo umano. Mi pare che non ci sia differenza tra l'acqua contenuta " fuori" e quella " dentro". In ogni caso le molecole registrano l'emozione. Ad esempio può essere presa l'acqua contenuta all'ingresso delle Chiese o quella " benedetta", appunto la benedizione è un modo per modificare la molecola ossia attribuirle una forma particolare.
Per quanto riguarda, come diceva Gis, la possibilità di " assumere " acqua " modificata...beh...secondo me dipende dal tipo di attribuzione che all'acqua stessa si da. Dipende, ad esempio, da chi " recita", e come, il Salmo. Ovviamente gia il fatto di recitarlo modifica la molecola, per cui, a questo punto, è sempre meglio che non recitarlo...secondo me. Ma anche io aspetto lumi..
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Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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