Non diciamo la stessa cosa?
Se io concedo a mio figlio sempre tutto quello che mi chiede lo faccio perchè se gli dico no potrebbe detestarmi e quindi non reggo la frustrazione, dici tu, del non sentirsi amati, dico io..no?
Trascuriamo l'evidente baratro che divide l'amore dall'accontentare, se uno cresce con quell'idea, e cioè ti ho dato tutto quindi ti amo, non può viverlo diversamente. Finche non si stà nella frustrazione a cercar di capire cosa manca davvero. Giusto?