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Vecchio 06-09-2010, 16.28.40   #1
Absence
Viandante
 
Data registrazione: 06-09-2010
Messaggi: 2
Predefinito La scelta giusta. O la piu' giusta..

Erano anni che non mi sentivo cosi' in colpa con me stesso, ma non mi era mai capitato di non vedere con nitidezza la forma del mio errore.

Ho rinunciato a un'esperienza programmata da tempo con un amico per approfondire una storia d'amore "in potenza". Per vederci a fondo.

Ho scelto a sorpresa e sono rimasto con lei . Ho scelto perche' nelle ore prima della partenza non avevo alcun mordente per partire e andarmi a vivere quell'esperienza lasciando lei qua.

Dopo un giorno mi sono sentito in una colpa e di uno stupido mai provato prima. Credo di aver fatto una scelta di impulso, anche se mi bazzicava in testa gia' da un po'.

Dopo due giorni altaleno tra la contentezza di stare con lei e quel desiderio di vedere in lei un trabordante entusiasmo per la mia sorpresa, entusiasmo che non sembra arrivare, quasi sostituito dal senso di riconoscenza.

Mi sento paralizzato, chiuso in una stanza a cercare di mettere in ordine le mie scelte e capirne il perche'.

Che abbia voluto masochisticamente scegliere di sacrificare parte del mio egoismo sull'altare dell'amore, forse per espiare colpe passate in altri rapporti?

Che debba perdonarmi per aver fatto un errore madornale, o consolarmi di aver fatto la scelta dolorosa ma necessaria per vedere in fondo in un rapporto che forse e' piu' idealizzato che concreto..?
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