Citazione:
Originalmente inviato da griselda
Attenzione alla l'I.P.
Il tuo post era chiarissimo!(vero)
La personalità si gonfia.
Non si capiva niente era tutto incorcolato puoi spiegare meglio? Ma cosa hai detto non si capiva bene.
La personalità si sgonfia. O si scalda.
Il giusto atteggiamento dovrebbe essere quello di prendere le distanze da questo sentire anche se rimane nostro, non, facendo finta di non sentire, ma non facendoci condizionare da quanto la nostra I.P. ci sta immettendo come vibrazione-segnale. Dobbiamo imparare a non indentificarci con con queste parti di noi che ci riducono. Pur essendole tutte non ne siamo nessuna?
|
Beh...da quel che mi pare di vedere, che probabilmente non è tutto, non è che non ne siamo nessuna ma ne siamo " tante" in maniera alternativa, l'una all'altra condizionanti, credendo che ognuna ( ma appunto non lo sappiamo ) sia unica.
Da questo punto di vista dunque siamo elogiati ( ed elogiamo noi stessi ) nell'aver fatto qualcosa( ad esempio quel che abbiamo detto prima...la fierezza...). Il problema è abbandonare quella sensazione sentendola o meglio avvertendola come un campanello d'allarme. Mi sembra che, al contrario, si " cerchi " ( e si adoperano le varie esperienze quotidiane per questo ) un elogio o un'attenzione particolari. Imparare a non identificarci con queste dovrebbe avere come fondamento un'ampia osservazione, ognuno per se, che comunque potrebbe condurre, anche ma non necessariamente e peraltro all'inizio, ad una vera e propria depressione che, secondo me, può considerasi frutto di una mancanza nel momento in cui a questa, all'inizio coperta, si alza il velo di certezza che le avevamo attribuito e che si scopre non essere tale.