Discussione: Fiato alle trombe
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Vecchio 24-04-2007, 11.35.11   #14
Uno
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Originalmente inviato da Faltea Visualizza messaggio
Parlando per me... è intrinseco che il metro di misura è sempe "se ne vale la pena"..
Capita che sto zitta con qualcuno che mi è esterno, un collega, un parente, qualcuno a cui non tengo particolarmente o quantomento non è nella mia schiera di amicizie (non è facile esserci).
Mentre mi prodigo nella schiettezza con chi mi è vicino, anche perché è un modo per far vedere e farmi vedere (il concetto specchio di cui si parlava) la realtà, la verità.
Ma con talune persone è impossibile farlo comunque, vivono la schiettezza e la verità come un'affronto alle loro radicate convinzioni, alla loro ipocrisia di fondo....


Attualmente sono in situazione critica (si può definire lite forse) con i miei genitori proprio per un concetto moooolto simile. L'ipocrisia, il parlare a vanvera...

Spero solo che mi si capisca, quando si parla di una cosa che si sta vivendo o che in quel momento è molto attiva in noi si tende a farsi trasportare troppo dall'emotività.... non ho discernimento in questo campo/thread.
Ma certo che ti capisco, è proprio per questo che non ti mento o ti indoro la pillola
A parte gli scherzi, sto cercando di farti vedere meglio alcune cose che hai cristallizzato per presa posizione, che non dico siano sbagliate di fondo, ma che rischiano di farti essere a volte troppo veloce... troppo sicura... nelle posizioni.

Inizi a scoprire che non è il sangue (inteso come parentela) ne la costretta o di comodo convivenza o altro che determinano l'affinità tra le persone e ti capisco pure qui...

Io consiglierei (non a te in particolare, a tutti) di non pensare ad essere sinceri etc etc per il bene altrui... è la volta che prendiamo cantonate incredibili quando pensiamo di far del bene, quando ci sentiamo investiti (anche inconsciamente) dall'amore universale, mentre se "ragioniamo" solo sui nostri termini non sbagliamo mai. Devo sempre chiedermi (è un processo più lungo da scrivere che da fare una volta compreso) perchè voglio spiattellare tutto quello che so, che capisco, che credo di capire, che credo di sapere... soprattutto non devo mai mentire... perchè a volte... anzi spesso... quasi sempre, in qualche forma più o meno velata chi crede di cantarle in faccia al prossimo in qualche maniera mente, con l'altro o con se stesso... in soldoni una volta "aggiustate" le cose con noi stessi si incasella per bene tutto anche con gli altri.
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