Nell'arco degli anni sono cambiate tante cose nel fare la valigia.
Le mie prime vacanze sono state in albergo, per cui credo di aver testato il mio abbigliamento vacanziero su quel tipo di luogo.
Dopo di che con il mio fidanzato ho provato a fare la vacanze in campeggio, il mio spirito di adattamento mi ha aiutata anche se a quei tempi nella scelta avrei preferito di nuovo l'albergo.
Ma quando facevo le valigie mettevo la stessa quantità di indumenti che ero abituata a preparare per l'albergo e quindi riportavo a casa più della metà dei vestiti intonsi.
Essendo insicura le prime volte proprio le prime o preparavo poco o troppo e allora passava in rassegna il mio fidanzato e toglieva cose.....lo odiavo un po' ma poi ho imparato cosa serviva per il campeggio
Quando andavo all'estero poi avevo un beauty solo per le medicine essendo ansiosa e non conoscendo le lingue mi premunivo.
(tutti mi prendevano in giro però alla fine sono venuti tutti da me almeno una volta a chiedere un farmaco.
a me non sono mai serviti invece
)
L'ultimo anno di campeggio però ero diventata bravissima avevo imparato a fare una lista con quello che avevo usato e che era servito e quindi al lato della partenza la usavo per preparare il tutto e quindi portavo il minimo indispensabile +1
la scorta.
Poi sono ritornata in albergo e quindi per la prima volta regolata com'ero sul campeggio mi sono portata poche cose.
In albergo gli abiti non sono mai troppi.
Per cui non mi è mai avanzato niente.
Una valigia a testa è di rigore più una sacca grande per le scarpe e ammenicoli vari.
Il mio zaino/borsa sulle spalle per il viaggio pieno di ogni cosa avendo un figlio.
Nella valigia ci sono indumenti per il luogo visitato a seconda della stagione, però vi è anche un cambio di fuori stagione che non si sa mai, altrimenti poi si rischia di dover comprare sul luogo qualche indumento che poi non si si userà mai.
Prodotti come creme solari ma il minimo indispensabile.
Ultimamente porto due o tre libri e poi non riesco a leggerne neppure uno.
Il posto per i souvenir c'è sempre perchè ne compro proprio pochi.
Anche io al ritorno ho la valigia che è messa molto peggio dell'andata,
sarà che piegare bene i vestiti smessi è impensabile per me.
