Analogie e significati
1) Verginità, frigidità, freddezza - Si passa da una nozione all’altra. Venere è qui in caduta, lo si concepisce.
2) Consacrazione, carattere sacro, sacrificio - In tutti i tempi e nella maggior parte delle religioni si ebbero delle vergini consacrate. Vestali o Carmelitane. Il segno della Vergine annunciava il ritorno dalla celebrazione dei grandi misteri di Eleusi*
3) Intelligenza, paura, freddezza dello spirito - Questa analogia corrisponde ad uno spirito notevolmente dotato ma troppo analitico e in qualche modo non fecondato dalla vita reale.
4) Immaturità. Attesa necessaria - La verginità rappresenta non solo uno stato, ma anche uno stadio che deve essere oltrepassato: la donna non acquista la sua completa personalità che rinunciandovi (a meno di una sublimazione poco comune). Il segno ella Vergine simbolizza anche l’imperfetto che si deve completare, il vaso da riempire, il frutto che deve maturare.
5) La trasformazione, la trasmutazione - la nozione di verginità suggerisce l’idea della sua perdita e del cambiamento necessario. La Vergine corrisponde all’essere che va ad essere trasformato, fecondato. È un segno che non è ne fisso ne mobile, ma mutevole. Mercurio, universalmente considerato l’alchimista dello Zodiaco è in domicilio in Vergine
6) La maschera, l’attore, la falsità, l’ipocrisia - Ritroviamo qui parte degli attributi dei Gemelli, altro domicilio di Mercurio. La Vergine mostra un volto che non corrisponde affatto a lei stessa; desidera quello che non ha. Il suo cuore e il suo corpo non vanno d’accordo. Si passa da un significato ad un altro.
7) Le promesse, le speranze, le possibilità non ancora sfruttate - Tutto quello che per analogia con lo stato della ragazza che non è stata ancora pienamente rivelata a se stessa e con la pagina bianca sulla quale nessuna parola è stata scritta, ma dove tutte possono esserlo.
8) l’indisciplina, l’irregolare, il selvaggio - La foresta “vergine”, il mondo originale, il primitivo, il bambino non ancora educato.
9) La materia prima: dell’artista e dell’alchimista - Il blocco informe che lo scultore modellerà. L’anima che, secondo i mistici deve essere abbandonata a Dio per essere plasmata.
* il 13 del mese Boedromion, verso la fine d’agosto, ad Eleusi, nell'antica Grecia, venivano celebrati ogni anno i sacri Mysteria. Vi partecipavano uomini e donne, liberi e schiavi, greci e barbari. Gli iniziati ottenevano la speranza, anzi la certezza, della vita dopo la morte.
Non ricevevano solo un insegnamento, ma avevano soprattutto una esperienza del divino che cambiava la loro coscienza.
Tornavano a vivere la loro vita di ogni giorno, non come membri di una setta religiosa, ma come uomini liberi dal timore della morte
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