Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Prima di iniziare a rispondere vorrei precisare che questo tread, aperto appunto nella sezione esperienze, č frutto della mia personale osservazione su me stesso... osservazione in progress, e che ha la funzione egoistica di aiutarmi ad organizzare e capire quanto osservo.
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Ho trovato la tua riflessione sulla (in)capacitā di vivere la frustrazione estremamente precisa e veritiera. Penso anche universale. Sono infatti numerosi i meccanismi e le dinamiche comuni a tutte le persone.
La mia convinta opinione č che l'unica maniera per uscire dalla spirale che descrivi č abituarsi a vivere la frustrazione. In altre parole imparare a soffrire.
A ben guardare la nostra vita č piena di frustrazioni a cui non possiamo sottrarci. Eppure, dopo averle vissute, ci accorgiamo che non fa poi tanto male come temevamo prima di viverle.
Il fatto č che, come giustamente osservi, la brama prende il sopravvento sulla ragionevolezza. Costandoci molto caro sia in termini di energia spesa che di soddisfazione finale (ben magra e, tutto sommato, deludente!).
Allenarsi a negare la brama č dunque, a mio avviso, un comportamento molto giusto e molto saggio. Inoltre, quelle volte che ci riesco, il risultato č molto dolce: la brama passa e lascia il posto ad uno stato d'animo di pace e soddisfazione.
Ovviamente c'č brama e brama: non č conveniente cimentarsi contro brame troppo potenti per il proprio livello di autocontrollo. Ognuno conosce il suo........
Concludendo sarebbe bello, magari, aprire un thread sull'allenamento a resistere alle brame.........