Visualizza messaggio singolo
Vecchio 30-08-2008, 15.25.21   #1
jezebelius
Organizza eventi
 
L'avatar di jezebelius
 
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
Predefinito Il tumore esteso nel corpo

Non so, è una sensazione un po di paura mista a confusione.

Ricordo solo poche parti e come sempre, però anche i particolari di queste.

Mi trovavo a " combattere" - più che un combattimento appunto mi sembrava un addestramento - contro un Tizio. Questo mi faceva vedere come bisognava fare, con alcuni movimenti, come fare per non perdere l'equilibrio nell'affrontare un avversario.
Nel frattempo mi indica ste cose, piglia - poichè non c'eravamo fermati - la mia gamba sinistra e mi spiega il resto. Nel momento in cui tiene la gamba si avvicina un'altra persona, Maestro di livello superiore, il quale chiede a che punto sia arrivato.
Quello che mi tiene la gamba, però, nota che c'è qualcosa che non va in questa.
Infatti nella parte del tendine sotto il polpaccio sinistro, toccando la parte, nota qualcosa di strano. Vi poggia la fronte sopra - e vedo che c'è una sorta di lucetta tra l'ambra ed il giallino - e mi dice che bisogna intervenire subito.
Li per li non capisco ma il Maestro Superiore mi tiene a sto punto le braccia e l'altro, letteralmente infila la sua mano sinistra nella parte, a crudo insomma, spingendola in profondità.
All'inizio sento dolore, tant'è che grido, ma poi più nulla. Tira fuori un piccolo agglomerato di non so cosa, di colore nero e poi caustica la parte " operata", sempre a mani nude.

Di li mi ritrovo nella mia vecchia camera da letto - in cui ho dormito sino ad una età di 18/19 anni mi pare - la quale si presenta spaccata al centro, nel pavimento. Le due parti, staccate per circa un metro, son profonde altrettanto.
Nel frattempo mi avevano fatto una radiografia e medicata la parte su cui l'insegnante aveva agito mi mostrano la lastra. Presentava, e quindi io presentavo, macchioline traducibili in piccoli agglomerati come quello estratto, soprattutto nella parte della spalla sinistra.
Mi tenevano li in osservazione.

------------------------------------------------------------------------

Al momento mi viene poco o nulla, per cui ci penso.
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
jezebelius non è connesso