Discussione: Razionalità
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Vecchio 23-04-2006, 00.51.46   #3
Ray
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Già, interessante argomento... sarebbe da approfondire, anche se forse non è la sezione.

Il pensiero dialettico è quello con cui pensiamo in modo discorsivo. La dialettica infatti è propriemente "l'arte del discorso".
Per pensare dialetticamente abbiamo bisogno di parlore... termini... che hanno significati e che sono a loro volta prodotti del pensiero dialettico.

Infatti esso si basa fondamentalmente si due principi: quello di identità e quello di non contraddizione, che comunque è un derivato del primo.
Il principio di identità, potremmo dire di origine percettiva, suddivide arbitrariamente la realtà in A e non-A, operazione che permette di parlare di A.

Qui sta la divisione, che è contenuta in significato nel termine dia-lettica. In greco dividere è "dia-ballein" da cui è derivata la parola "diavolo". Il suo opposto è "sim-ballein" (mettere insieme) da cui viene "simbolo".

Nella simbologia biblica l'operazione diabolica è dare la conoscenza del bene e del male... la prima divisione. Detta divisione prevede un arbitro (infatti è arbitraria) che stabilisca cosa è bene e cosa è male... da cui la superbia.

In linea di massima il pensiero dialettico si svolge dividendo e procedendo "orrizontalmente" in maniera analitica a rendere manifesti tutti gli aspetti potenzialmente contenuti nell'oggetto del pensare, mentre il pensiero simbolico procede "verticalmente" unendo per analogia aspetti diversi su di uno stesso piano che, in un piano più elevato, vengono compresi in un tutt'uno.

Bon... solo spunti... si possono approfondire tutti, anche singolarmente...
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