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Vecchio 24-05-2011, 19.21.46   #17
Sole
Conosce ogni vicolo
 
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Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Non credo vada sempre necessariamente così. In alcuni casi si, in altri no.

Metti che si abbia voglia di imparare il pc, ci si inserisce in un gruppo per farsi coinvolgere, ad un certo punto si parla sempre più del mondo di Linux, capisco che se voglio stare al passo è meglio che faccia uno sforzo in più e mi ci arrovelli un pò prima che passi l'entusiamo che hanno gli altri ad aiutare tutti. Ho soddisfatto il quel momento il bisogno di non perdere quel treno che sentivo non sarebbe ritornato e me ne godo i benefici arrivati con le risposte che realizzavano la mia necessità.

E anche nel caso si sia mossi dal bisogno di sentirsi integrati in un nucleo o nella società, mettiamo capiti ad una persona di avere perso anni della propria vita, impantanata in situazioni di impedimenti vari, non per forza il desiderio di farsi un corso di laurea debba significare volere nutrire una maschera, o eludere dolori pazzeschi che non si è in grado di sviscerare.

Si, certo che non è sempre così
Infatti nel primo caso è la volontà di imparare. Il bisogno è limpido ed anche la sensazione: non capisco e non so, voglio impegnarmi per migliorare. Lo esprimo impegnandomi nello studio e confrontandomi con gli amici che ne sanno più di me e la risposta è che sono migliorato ed io sono pieno di una nuova cosa. La risposta sana è quella interiore, sono realmente soddisfatto, pieno e tutto mi rimane, è mio.

Ciò che invece potrebbe essere indice di un bisogno mascherato è quando la risposta ci viene dall'esterno e non riempie il vuoto.

Nel secondo caso che citi il bisogno potrebbe essere soddisfatto con lo studio in proprio, non necessariamente una laurea se questa non è necessaria. Se invece, seguo il tuo esempio e non vuole essere una legge, si sente la sensazione di inadeguatezza relativo al senso di colpa del proprio passato o relativo al fatto di non aver fatto quel che si voleva, o relativo a tutta una serie di altre motivazioni... il bisogno nasce per soddisfare quelle mancanze e non è un reale desiderio di studio ma va a "parare" altri bisogni mascherandoli da desideri.

Spero di aver passato un minimo il senso della differenza, perchè questa cosa è molto importante. E sospetto che l'incontro a cui partecipò Grey potesse essere diretto all'osservazione di questo aspetto.
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Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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