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Vecchio 26-09-2008, 22.09.36   #9
Faltea
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Originalmente inviato da Grey Owl Visualizza messaggio
Allora colgo l'occasione per porti una serie di domande

Mi domando se il tipo di caldaia (credo si chiami a condensazione) costi molto di piu' della tradizionale (tipo rapido)?

Il parquet subisce delle deformazioni a lungo andare? Tipo scricciolamenti e fessurizzazioni?

Mediamente quale' la percentuale di aumento del costo rispetto al riscaldamento tradizionale (termosifone)?

Non richiede manutenzione il riscaldamento a pavimento? Nei termosifoni ogni tanto serve spurgare l'acqua e reimmettere nel circuito nuova acqua per riportare il tutto in pressione.

E' vero che il tempo di riscaldamento della stanza e' piu' lento? Ad esempio vi e' un calo repentino delle temperature, all'interno della casa serve un certo tempo per compensare la temperatura? Se si, mediamente quante' questo tempo?

Bello che tu sia del settore, cosi' puoi fare chiarezza senza conflitti d'interesse. Il dubbio che ho avuto con quella persona e' che mi volesse vendere quello che voleva lui evitando i contro ed elogiando solo i pro...


Grazie
Dunque...
La caldaia a condensazione aimé costa di più... infatti ha di vantaggioso un sistema che permette attraverso un metodo per me complicatissimo da capire (sono solo l'impiegata... non un tecnico ) di sfruttare il calore dei fumi, calore che nelle caldaie tradizionali si perde lungo il camino.
Tanto per capire a che temperatura escono i fumi dalla caldaia a condensazione: il camino può essere di plastica... I nostri sono in alluminio rivestiti di calcestruzzo i più vecchi... alluminio e isolante i più nuovi.
Viene consigliato ed associato all'interno di un progetto di impianto a pavimento, in quanto sono perfette per la produzione di acs (acqua calda sanitaria) a basse temperature 30-40 che utilizza il sistema radiante facendo risparmiare soldini, energia e metano.

l'usura del paviemnto non viene influenzata in maniera evidente dai nuovi sistemi di riscaldamento radiante, in quanto il pavimento che si installa è specifico per tale tipo di riscaldamento... (dicono i tecnici...)
E' più probabile che lo scricchiolio e le fessure si creino a causa di un'errata posatura. (dicono i tecnici...)

Costo? Se intendi il costo dell'impianto a pavimento radiante... passo.
C'è il costo del progetto, del materiale, della mano d'opera... bisogna sapere la metratura esatta..
Il mio personale consiglio è farsi fare più di un preventivo.. tanto per non farsi fregare dal primo che passa.

Non richiede manutenzione, ci sono delle valvole a monte dell'impianto (di media in ogni stanza) per lo sfiato, ma si utilizzano quando si formano bolle d'aria nell'impianto, cosa in teoria rara; comunque sfiato più semplice di quello dei termosifoni in quanto la valvola è posta su un raccordo che sale in verticale rispetto al tubo dove corre il liquido, pertanto esce principalmente aria (a differenza dei termosifoni che insieme all'ria esce acqua torbida e puzzolente).

Si il tempo è più lungo, ma è più lungo anche il tempo del "calo repentino delle temperature" in quanto il calore è omogeneo, si forma la stessa temperatura in ogni parte della stanza (paragonando zona del soffitto con soffitto e zona del pavimento con pavimento.. non hanno ancora inventato un sistema che vada contro le leggi della fisica ) oddio sempre che non si spalanchino tutte le fineste e si crei il giro d'aria-congelamento-pulisco-casa-e-poi-pretendo-il-caldo-appena-chiudo. In questo caso meglio il termosifone.
Se accendo il riscaldamento a termosifone appena arrivata a casa, avrò subito una temperatura gradevole vicino al termosifone puzzone e polverone, ma più mi allontano più sentirò freddo, mentre con il riscaldamento a pavimento ti scordi il piacere (si lo è ) di sentire il termosifone puzzone e polverone vicino alla schiena infreddolita, ma la temperatura salirà in maniera omogenea (lentamente) e non si noterà particolare differenza spostandosi da una zona all'altra.
Meglio munirsi di un cronotermostato ed impostare le ore di funzionamento del riscaldamento.
Impostandolo sui 16 (con i termosifoni sarebbe 18) gradi come temperatura minima e nelle ore di utilizzo sui 18 (20 termosifone) si crea la condiziona ottimale.
Si consuma di meno mantenendo la casa ad una temperatura vicino ai 17-18 e poi portarla a 20 che utilizzare il metodo accendo quando mi serve e portare da 15 a 20 gradi.... con qualsiasi sistema di riscaldamento.

Se serve altro


OT: Devo cambiare tastiera... ho preso un bidone allucinante, nuova e non vanno i tasti.. ci ho messo un'ora se non di più a scrivere questo post..

Ultima modifica di Faltea : 26-09-2008 alle ore 22.13.22.
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