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Vecchio 05-12-2010, 21.53.30   #42
Uno
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Ok che il discorso biologico è laterale, però se il processo non si invertisse continuerebbe ad esserci crescita, o no?
Anche no, potrebbe anche limitarsi alla rigenerazione di quello che va in decadimento.
Guardando nel macro, un pianeta come la Terra è vivo grazie agli organismi che lo abitano. Questi organismi muoiono, poi ne fanno nascere altri (le rigenerazione delle cellule) e nell'insieme il pianeta rimane in vita.

Se la crescita non si limitasse ad un certo punto saremmo di fronte ad un cancro, perchè comunque ogni entità ha un suo posto e spazio nell'economia dell'ambiente in cui vive. Altrimenti dovrebbe cambiare ambiente o entrare in guerra e mangiare/inglobare le altre entità.

Citazione:
In ogni caso, venendo a quello che dici, da una parte sembra che sia il blocco della crescita ad innescare le possibilità ulteriori dell'individuo che da quel momento da lui dipendono, dall'altra sembra (intendo a me sembra) che è come se la natura ci porta fin dove è arrivata, fin dove il collettivo è arrivato e quindi ci arrivano tutti (salvo qualche eccezione che qui non credo conti) e poi chi può/vuole prosegue, gli altri iniziano a morire.
Intendevi questo?
Intendevo che se siamo d'accordo di avere un certo flusso, variabile, di energia a disposizione, possiamo tranquillamente pensare che una volta raggiunta la forma a cui siamo destinati si aprono diverse possibilità:
L'energia diminuisce, rimane uguale o aumenta
Quella che non si usa per la crescita la destiniamo ad altro, in che termini?

La destinazione e la portata del flusso potrebbero essere relati strettamente.
Lo sono se si pensa anche solo al fatto che meno si fa e meno si ha la forza per fare. Perchè un muscolo già ben allenato se sta a riposo 2 anni perde la forza?
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