Citazione:
Originalmente inviato da filoumenanike
ho sognato,stanottte, di stare con molte persone per lo più sconosciute e senza volto, seduta ad un grande tavolo per mangiare e festeggiare qualcosa di poco preciso, fuori il panorama era scuro, poco definito, non so dire se fosse giorno o notte, la cosa che più mi sconcertava era che parlavo...parlavo...ma nessuno mi sentiva, nè mi rispondeva, ero presa da un senso di dispiacere e di insoddisfazione tanto che neppure il cibo, che dagli altri veniva declamato, mi interessava.
non sogno spesso o quantomeno non ricordo i sogni, oggi mi sembra di portare un peso, come se mi fosse successo qualcosa di spiacevole, meglio non sognare!
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Mi perdoneranno tutti i sognatori che sono rimasti indietro, ma questo è troppo facile da interpretare.
Non mi permetto di dire cosa ti accade nel quotidiano, ma qui nel forum hai più o meno timidamente espresso questo timore di non essere ascoltata.... e questo è per te più importante di quello che gli altri dicono (cibo).
Non c'è nulla di male, sono passaggi, purtroppo sempre estremi, non deve essere più importante ciò che dicono gli altri, non deve essere importante solo noi dire... ma una certa pace si trova solo nell'equilibrio.
