Ne avete sentito parlare? Io ne avevo sentito tempo fa ma in questi giorni ne stavo leggendo alcuni sviluppi su una rivista hackerjournal (non tiriamo fuori la solita storia.... delinquente etc etc, hacker è colui che vuole capire il funzionamento delle cose, delle tecnologie soprattutto, e non chi va a fare scherzi stupidi) impressionante......
In pratica queste etichette contengono un microchip che memeorizza dei dati, in teoria dovrebbero avere una funzione un pò più potente di un codice a barre, servire ai negozi per avere sotto controllo il magazzino.... acquisti vendite etc... in Italia se non erro la Benetton (sembrerebbe pubblicità ma per me è informazione) è una delle prime ad utilizzarle, non so se già in uso o in prossimo utilizzo.....
Gli sviluppi porterebbero a fornire chi vuole di una tessera magnetica convenzionata con tali negozi, per cui l'utilizzatore potrebbe acquistare e uscire senza fila e senza pagare con addebito direttamente in conto, a parte il fatto che io rifuggo tali tecnologie (comprese carte di credito se possibile) il problema si porrebbe alla stessa stregua di internet, in ogni negozio dotato di lettore in cui si entrerebbe dopo sarebbero a conoscenza del nostro percorso e acquisto precedente, poi aggiungiamoci che uno dei primi prodotti dotati di tale etichetta sonocerti farmci da prescrizione, qualcuno potrebbe avere in mano la nostra anamnesi famigliare....
belle robe......
Nella rivista si ipotizzava per assurdo il ladro che fuori di casa nostra con una potente antenna (per fortuna nella rivista dicono che dovrebbe essere troppo potente l'antenna) sappia in anteprima che macchian fotografica, cellulare, televisore al plasma etc abbiamo.....
Alla faccia delle mille firme che mi fanno mettere ogni volta per la privacy