Visualizza messaggio singolo
Vecchio 18-06-2008, 21.08.45   #130
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Visivamente si esprime molto bene questo mettere in rapporto, sistemando un numero sopra l'altro (con in mezzo una righetta, un "fratto", che indica la divisione)... ne nasce una frazione. Vediamo che succede.

Prendiamo i primi due numeri che conosciamo... uno e due, e mettiamoli in rapporto tra loro: otteniamo 1 su 2, stiamo mettendo in relazione l'uno col due (e non il due con l'uno, dovrei invertire l'ordine... in seguito vedremo cosa cambia e cosa accomuna).

Se vogliamo stabilire che rapporto c'è non ci troviamo in gravi difficoltà, perchè possiamo fare quello che abbiamo sempre fatto: contare per uno. Vediamo che per arrivare a due devo contare due volte (uno e due).
In questo caso possiamo usare l'uno (che sta sopra) come base di conto, ovvero come grandezza di camminata, e arriviamo perfettamente al due.
Sappiamo inoltre che per arrivarci ci servono due uni... quindi l'uno nel due sta due volte. (e non avanza nulla).

Per adesso mi fermo qui. Se siete riusciti (cosa difficilissima) a dimenticare per un attimo quel che avete probabilmente fissato fin da piccoli in voi sulla divisione, forse questa procedura che ho scritto vi ha fatto intuire qualcosa... (intuire in matematica è quasi l'unica cosa che conta)


In ogni caso anticipo che le cose cambiano, almeno apparentemente, se mettiamo in relazione allo stesso modo il 2 e il 3... ma se avete intuito...


Quello che mi viene ad intuito è che l'1 sta in tutti gli altri numeri le volte del numero stesso con cui si mette a confronto, nel 2 due volte, nel 3 tre 3 volte e così via, quindi il rapporto che ne deriva è dato dal numero con cui si mette in relazione, con saltini di 1 alla volta.

P.S. L'esame di mia figlia è andato bene, promossa !!!!
stella non è connesso