Discussione: Etica
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Vecchio 08-05-2009, 19.59.36   #2
RedWitch
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Molto tempo fa sono incorsa in un piccolo inconveniente di convivenza, dove davo per scontato che tutto fosse lecito per familiarità, ma dal quale ho imparato una cosa: se voglio sapere una cosa la devo chiedere al diretto interessato, inoltre non devo parlare mai dei fatti personali di un'altra persona, ma più specificatamente se ho una curiosità è meglio che la chieda alla persona interessata e non a terzi.
Questi sono i comportamenti etici che ho appreso dopo essermi scontrata anche duramente contro la mia ignoranza e superficialità.
Che ne pensate esistono è giusto metterli in opera oppure no?
Mi sono scontrata anche io con questo problema Gris, il non avere nessun tipo di filtro se mi sentivo "al sicuro" in un gruppo, e come te, ho imparato che non si puo' parlare per un altro, in sua vece, men che meno spiattellare affari privati, anche se possono sembrare banalità.
Non ho mai riflettuto se sia o meno una questione di etica, ma di rispetto sì ... se una persona mi affida un suo pensiero o una confidenza o altro, il minimo che possa fare è tenermela. Poi ci sono casi e casi, e credo che in questo serva solo il buon senso. Che significa che se ho incontrato una persona e una terza mi chiede "come sta", senza dire o non dire affari suoi posso rispondere (altrimenti poi diventa omertà )
Secondo me è una questione di rispetto verso l'altro e della cosa che mi viene chiesta, senza filtri posso decidere solo per me a chi e cosa dire per cui non penso che ci sia una regola valida sempre ma che si possa valutare...

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