Visualizza messaggio singolo
Vecchio 27-07-2010, 14.32.42   #11
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

Il giudizio implica una scelta fra due opposti, giusto o sbagliato, bello o brutto ecc... è la necessità di affermare in quale opposto decidiamo di appartenere rispetto l'oggetto in discussione.
A me sembra uno schieramento, una presa di posizione in cui io giudicante mi trovo sempre in posizione di privilegio, di controllo, da cui deriveranno una serie di comportamenti con i quali mi identifico e mi relaziono con l'esterno. E' un limite del pensiero perchè mi fa scartare tutte le situazioni intermedie che potrebbero far convergere il mio giudizio all'opposto oppure a non emettere alcun giudizio e rimanere semplice osservatore, quindi non prendere posizione, rimanere nel mezzo. E' difficile farlo perchè significherebbe mettersi in discussione con se stessi, con l'ego identificato in ciò che spinge verso il giudizio, quindi l'affermazione di ciò che l'ego suggerisce e quel che suggerisce è sempre di sentirsi migliore della situazione che sta giudicando.
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso