Visualizza messaggio singolo
Vecchio 07-09-2010, 00.24.57   #135
filoumenanike
Organizza eventi
 
L'avatar di filoumenanike
 
Data registrazione: 05-12-2008
Messaggi: 1,712
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Telemaco Visualizza messaggio

NO non la colgo.
La parola interpretazioni ha sfumature diverse a seconda del contesto.

Non ho detto che i Veda sono poco attendibili.
Gli ho citati in risposta ai post precedenti e perchè sono tra le fonti religiose più antiche.

...il prorpio punto di vista parziale.
C'è chi lo espone chiaramente con criteri logici, chi lo espone seguendo dogmi e chi fa solo affermazioni del tipo io credo, non è possibile, ecc.

Argomentare è faticoso perchè porta via tempo e perchè induce a pensare.
Alcuni preferiscono esprimere solo giudizi sul pensiero altrui perchè è più facile....
Peccato che tu non riesca a cogliere le sfumature, se, come dici, tutto è preordinato nel grande disegno di Dio non ti dovresti affaticare ad interpretare le scritture, ti sembreranno giuste a seconda dei tuoi condizionamenti pertanto non è detto in alcun modo che quello che pensi sia il Vero...potrebbe essere tutto un derivato delle tue alchimie mentali/psichiche...perchè discuterne? è già tutto scritto...i miei errori e i tuoi! che divertimento pensare che qualsiasi cosa facciamo non dipende da noi, in questo preciso momento, dipende tutto da come ho vissuto, da quello che ho recepito, insomma dal piano infinito di dio!
Tornando ai Veda dici "Nei Veda trovi spesso concetti contradditori e bisogna saperli interpretare.
Io mi limito a prendere spunto su ciò che comprendo e per cui posso poi elaborare razionalmente." Dal momento che li definisci pieni di contraddizioni li declassi ad un libercolo privo di credibilità pertanto avrei preferito che mi citassi fonti magari più vicine a noi ma che avessero la stessa radice del tuo pensiero!
Inoltre nel momento in cui elabori un'interpretazione stai operando una scelta, condizionata e imprecisa dunque, alla fine di che cosa parliamo, che cosa è il pensiero se deve essere solo il frutto di tanti imprinting diversi l'uno dall'altro? a che vale il tuo esporre con criteri logici, immagino che ti riferissi a te stesso, quando la tua logica è solo un derivato, un prodotto falsificato da tante intersecazioni emozionali, nate distorte nella faticosa formazione del sè?
Per quanto riguarda la tua ultima espressione è inevitabile non esprimere giudizi sul tuo pensiero, positivi o negativi che siano, tu per primo inserisci una teoria, ce la proponi e se la pensiamo in modo diverso da te...deduco che siamo stupidi!

Ultima modifica di filoumenanike : 07-09-2010 alle ore 00.35.32.
filoumenanike non è connesso