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Vecchio 06-06-2006, 21.01.52   #19
DanieleAsunis
Pensa di allungare la permanenza
 
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C'è molta confusione riguardo al RDC e soprattutto come ho già scritto più su è sbagliato presentarlo come ad un meccanismo che permetterebbe a tutti di non lavorare più. Non è così.

E' inoltre sbagliato pensare che il RDC sia una idea per un'economia diversa tutta ancora da realizzare o peggio ancora che la sua istituzione non sia possibile o sia un'utopia.

Il RDC esiste già ragazzi, è la rendita incamerata da chi emette moneta; se parliamo di euro stiamo parlando di alcuni miliardi di euro al giorno di reddito di cittadinanza che attualmente la nostra economia produce già oggi, 6 giugno 2006.

Di questa rendita perpetua, che è prodotta dalla continua emissione di denaro ex-novo, ne sono beneficiarie le banche centrali e i sistemi politici dei vari paesi, non domani o in un futuro prossimo, ma già oggi.

Ne sono totalmente esclusi coloro che danno valore alla moneta accettandola e cioè tutti i cittadini.

Non è facile da capire come davvero funziona il sistema; però è facile capire che in una società dove la moneta (il valore) ha un'importanza universale - in quanto è il bene che permette l'acquisto di qualsiasi altro bene - chi crea questo valore ha un potere immenso e un eccesso di vantaggio rispetto a tutti gli altri.

Il valore è come il sangue, deve circolare e distribuirsi in modo equo in tutte le parti del corpo in modo tale che nessuna di queste sia esclusa dal nutrimento stesso.

Ora, l'emissione monetaria, che produce la base del RDC è legata ad un'economia che si muove e cresce o si rinnova; se la gente smettesse di lavorare, di produrre o di rinnovare facendo rallentare l'economia perderebbe il RDC perchè cesserebbe l'emissione di nuova moneta.

Se guardiamo dall'alto come avviene -a livello istituzionale(governi)/privato(banche)- il ciclo di creazione, distribuzione e distruzione del valore scopriamo che c'è un'ingiustizia profonda in questo sistema.

C'è una minoranza che gode di un eccesso di vantaggio e c'è una maggioranza che di vantaggi non ne ha proprio. Anzi, paradossalmente, è la maggioranza che ha l'onere di costruire, sudando e facendo sacrifici (vero lavoro) per acquisire una parte minima di valore che altri - i detentori della fetta più grossa di valore - hanno ottenuto senza alcuno sforzo.

Un esempio pratico: il nostro Ministro della Scarsità Economica Padoa Schioppa alcune settimane fa minacciava la chiusura di numerosi cantieri a causa della mancanza di fondi per 5 miliardi di euro.

Sono tutte bugie.
5 miliardi di euro per l'ottava economia mondiale non sono nulla, ma lo scopo di tali affermazioni serve a non far ribellare la gente che quando compra un chilo di pane lo paga il doppio e versa il 50% di quello che ha speso al fisco e a chi ha stampato quelle banconote.

Ma è una bugia ancor più grave perchè, se ci informiamo un pochino, scopriamo che mentre a noi viene strappata la pelle per cinque miliardi di euro, i colleghi banchieri del ministro, operatori della Clearstream (una società che compensa i debiti/crediti reciproci delle banche centrali) movimentano in media 9 mila miliardi di euro al giorno!!! 365 giorni all'anno, senza pagare tasse.

Questo dovremmo rinfacciare al Ministro della Scarsità quando ci chiede la pelle.
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Daniele
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