il perdono è necessario laddove (o la in chi) sono ancora presenti colpe e meriti. Chi perdona l'altro, perdona se stesso. E impara a rinunciare alle colpe. Chi perdona se stesso, perdona l'altro. E impara a rinunciare ai meriti. Chi rinuncia a meriti e colpe si eleva al di sopra delle contingenze e inizierà a vedere i legami di necessità...
... mi è venuta così... se non si capisce chiedete... dopo avermi martellato ovviamente
esotericamente, oltre a quanto detto giustissimamente da Uno, credo che il "perdona loro perchè non sanno quello che fanno" si riferisca anche al karma collettivo che il popolo "deicida" si stava attirando addosso... inoltre, se la intendiamo come invocazione e se consideriamo che viene da chi è stato chiamato "Signore del Karma"...
ogni tanto scopro e ripesco queste vecchie discussioni. Io le leggo solo dal cambiamento del sito...