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Vecchio 18-01-2009, 23.35.45   #2
filoumenanike
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Nella preistoria, le prime forme di arte, se togliamo alcuni graffiti sulle caverne, probabilmente a scopo documentale, erano piuttosto pratiche. Le prime lavorazioni dei metalli per armi ed utensili....
Poi si passo all'ornamentale, gioielli etc...
Ancora, prima dell'invenzione della forografia, l'arte divenne il mezzo per riprendere la realtà più fedelmente possibile, i pittori (per esempio) dipingevano realisticamente, le tecniche si affinarono per cercare di coglier ogni particolare il più possibile, dai colori alla prospettiva etc...
Con l'invenzione della fotografia in parte è decaduta questa esigenza di riprodurre artisticamente la realtà, ci sono delle scatolette che lo fanno perfettamente...
Eppure... se togliamo l'ambizione di definirsi artisti di alcuni che non lo meriterebbero, e se correnti quali l'astrattismo, il futurismo etc... non siano poi così distaccate dalla realtà, ma stiano cercando, in maniera a volte più rozza come capitava ai primi realisti, di catturare altri piani di realtà?
l'arte è un'esigenza di espressione delle emozioni dell'io, certo come accade per la filosofia, non si può fare arte se non si sta bene, la prima preoccupazione dell'umanità è sempre stata la sopravvivenza..poi in momenti di pausa quando il tempo scorre tranquillo, il moto dell'animo spinge a fare qualcosa, ad esternare e eternare un pò di sè...i primi tentativi sono stati i graffiti, poi i dolmen, le decorazioni sui vasi, le tombe con disegni e ritratti di vita, le statue gli affreschi le pitture, i quadri....
certo prima c'era anche l'esigenza di eternare un volto, un personaggio illustre, una storia famosa ma ti sei accorto come l'artista riempe sempre di tante figure il suo quadro: l'artista quando dipinge mette una parte di sè, il quadro, come del resto anche la foto, non è mai espressione oggettiva, per questo le pitture di leonardo non sono uguali a quelle di masaccio. per campare l'artista si piegava ai voleri dei mecenati ma trovava sempre il modo di esprimere la sua personalità.
l'arte contemporanea si diversifica perchè utilizza mezzi di espressione diversi, parlo del cinema, della televisione, dei cartoni animati e perfino degli spot pubblicitari, alcuni meritano davvero e possono essere giudicati forme artistiche alternative.
l'ultima frase non l'ho capita bene e dunque non mi esprimo
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