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Vecchio 13-03-2011, 13.51.43   #34
Sole
Conosce ogni vicolo
 
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Se ho capito quello che stai domandando, si. Ci si può espandere in vari modi... credo che la miglior cosa sia in tutte le direzioni, ma se anche "ci lanciamo" da una parte solo al corpo possiamo ancorarci (che io sappia). ancorandosi e lasciandoci andare il flusso di fantasie ci appare scorrerci davanti (secondo me in realtà siamo noi che ci muoviamo), ma restiamo coscienti di esserci. Questa coscienza poi può essere più o meno stabile ecc ecc

Anche io fin'ora ho pensato che solo al corpo ci si potesse ancorare, corpo come terra, come materia. Però... comincio a valutare una cosa che mi resta ferma tra "stomaco e petto".
Meditrare è sia essere concentrati che essere espansi, non è la via di mezzo tra le due ma è essere entrambe le cose. Noi fin'ora stiamo considerando la concetrazione nel e sul corpo. Ma se invece fosse che l'ancoraggio sia la stessa concentrazione laddove punto la freccia dell'arco? Provo a spiegarmi anche se penso che hai già capito. Mi ancoro alla direzione in cui Voglio andare, al bersaglio, ed intorno a quello espando tutto me stesso lasciandomi andare alla fantasia. Se mi ancoro al bersaglio la fantasia non mi fa perdere e l'espansione è proficua perchè mi porta un risultato, una conoscenza che diversamente non avrei avuto e sarebbe stata una enorme dispersione.

Andando nel pratico, ho sempre pensato che meditare fosse qualcosa legato ad uno stato naturale che arriva. Invece non è affatto così è una azione appunto medit-azione. Si può meditare su un concetto fissando la direzione di ciò che vogliamo sapere e così direzionando la fantasia in quel senso. Ma è veramente difficile mantenersi concentrati in questo senza immaginare.. senza condizionare la fantasia, lasciarla libera e non perdersi. Ma aldilà del difficile sapersi concentrare su qualcosa è fondamentale è strafondamentale per non perdersi. E questa è davvero l'acqua calda.

Sopra Uno parlava di non più sforzo nel mentre. Ed è così in effetti, o meglio lo sento così, puntato il bersaglio deve restare la nostra direzione ed in questo non c'è nessuno sforzo, siamo ancorati a quel bersaglio.

Più sopra nel post ho detto che pensavo che ci si ancorasse al corpo come materia come terra... e pensandoci in effetti è così. Quando ci concentriamo formiamo un centro magnetico, attiriamo materia a noi.
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Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?

Ultima modifica di Sole : 13-03-2011 alle ore 13.54.39.
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