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Vecchio 10-07-2010, 22.31.21   #86
Ray
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Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Quel che ho capito è che una fobia è inconscia e come tale per esprimersi deve manifestarsi come fosse un sogno, per simboli, per archetipi anche, può capitare che in un momento di panico si abbiano visioni mostruose archetipali.
Per cui l'analisi del simbolo che sta usando l'inconscio per comunicarci la paura e cioè l'oggetto della fobia, potrebbe essere una chiave per aprire la porta. Questo simbolo è la proiezione inconscia dell'evento o degli eventi scatenanti. Se riuscissimo ad interpretare il simbolo per associazione potremmo trovare anche l'evento da ricapitolare.
E' solo una questione di termini, ma specifichiamo, che sennò si rischiano incomprensioni.
La fobia non è inconscia, se lo fosse non ci renderemmo conto di avere paura dell'oggetto della fobia, anzi non avvertiremmo proprio paura. Ad essere inconsia è spesso l'origine della fobia, il nucleo che la genera. La fobia è ciò che quel nucleo inconscio manifesta nel conscio, ossia il sintomo.

Il sintomo è importantissimo. Esso è quanto di meglio il nostro inconscio è riuscito a produrre per segnalarci del nostro problema. Quindi, come dici giustamente, ha valore simbolico e inoltre contiene tutte le informazioni necessarie all'individuazione del vero problema e alla sua soluzione.

Ma prima di addentrarci sulla cosa dei simboli dovremmo dire qualcosa sull'origine delle fobie, sui traumi eccetera. In ogni caso non è detto che ci sia sempre uno specifico evento da ricapitolare e non è detto che la ricapitolazione basti a superare la paura (come faremmo con la paura di morire?... questo e altri tipi di paure invece immotivate o apparentemente tali però porterebbero il discorso fuori sezione).
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