Discussione: Razionalità e Divino
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Vecchio 22-04-2009, 13.49.28   #22
nikelise
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Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
Non avevo mai considerato il fatto che il sacerdote debba segnalare al divino che sta per entrare nel suo raggio d'influenza, il fatto che tutti i sacerdoti indossino paramenti liturgici prima di celebrare la messa, di colori diversi a seconda dei tempi liturgici, è come dire <da questo momento e fino alla fine del rito sono "sacro" e tramite tra l'uomo e divino e tra il divino e l'uomo....>
Dio sa bene chi sono quelli che sono consacrati a lui, ma usano i paramenti sacri quando sono davanti al popolo e devono celebrare un rito, quando sono soli a tu per tu con Dio non ne hanno bisogno, invece davanti alla gente sì per distinguersi, quindi secondo me è un segnale che usano i sacerdati per dire al popolo che stanno per entrare nell'ambito del divino.
Non ho capito la metafora della pietra nel pozzo, se l'acqua è profonda bisogna scendere al suo livello per bagnarsi, non ho capito perchè si dovrebbe segnalare all'acqua che si sta per entrarvi, sta a me non farmi male e usare prudenza, l'acqua è sempre la stessa non cambia....
Credo che Uno intendesse che c'e' un ''posto'' dove il divino e' tanto e dove e' poco .
E quindi bisogna nel secondo caso avvicinarsi con prudenza perche' l'altra parte , quella non divina , potrebbe nuocere ad uno che si aprisse totalmente senza proteggersi.
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