[rebecca]

E' notizia apparsa recentemente su alcuni quotidiani e che ho risentito stamani alla radio .....una percentuale altissima , poco meno di un terzo delle separazioni è causata dall'ingerenza dei suoceri , ovvero dal fatto che padri e madri non cessano di interferire nella vita dei figli dopo che questi si sono sposati e se ne impippano del vecchio detto "tra moglie e marito non mettere il dito" provocando vere e proprie catastrofi .
La vastità del fenomeno è tale ( con rapido conto circa 1 famiglia su 3 ) che gli stessi giudici sono intervenuti oramai in numerose sentenze affermando che al coniuge che abbandona la casa in presenza di ingerenze e provocazioni dei suoceri viene riconosciuta la giusta causa e in alcuni casi la separazione è stata addebitata a quel coniuge che non si è adoperato per far cessare le invadenze dei genitori dell'altro .
Mi sono trovata a riflettere sul fatto che anche i figli non possono dirsi esenti da colpe perchè sta a lor mettere i paletti ( quelli giusti , di cemento) con certi genitori .
Poi però mi sono anche trovata a condividere le osservazioni di alcune donne che durante il dibattino alla radio hanno evidenziato come sia oggi molto difficile gestire , come si vorrebbe ( e quindi anche mettendo i famosi paletti) , il rapporto con i genitori/ suoceri quando questi sono anche nonni ......purtroppo si ha molto spesso bisogno di loro economicamente ( sia con aiuti diretti che come baby sitter ) e allora tocca mandare giù ... finchè la coppia scoppia .