[Sole]

Io penso che quello con i suoceri sia una "guerra" che vada combattutta in coppia. In primo luogo parlando all'interno della coppia e cercando dei punti di fastidio che possono essere risolti. So che a volte è improponibile la questione, ma se lo è allora c'è già alla fonte un problema nella coppia, la mamma di lui o di lei è solo l'effetto. Se nella coppia c'è uno od entrambi che sono rimasti figli non si possono incolpare i suoceri che in fondo non fanno altro che continuare a fare il papà o la mamma del figlio/a.

In seconda battuta va affrontato nel quotidiano con i suoceri, cercando nelle azioni di porre delle regole che sono anche dei confini di contenimento. Ad esempio se una suocera è troppo invadente nel voler fare lei, basterebbe dire una volta "non è necessario, faccio io, ma grazie tante". Se è necessario dirlo una seconda volta non è una tragedia. La terza va affrontata la questione.
Chiaramente si instaureranno una serie di dinamiche che saranno interessanti da osservare e a volte molto sfinenti perchè genereranno conflitti interiori a non finire. Ma è possibile uscirne ... parola mia!

La questione dei nonni così come è stata posta io la chiamerei un vero è proprio ricatto morale al quale si sceglie... di sottostare. Ma lo si può ridurre ai minimi termini, contenedolo, non usando i nonni come baby sitter ma come necessità vera. Finita la necessità, finito lo sfruttamento.

Secondo me è possibile con un adeguata educazione del genitore alla fonte, educazione fatta dal figlio e non dalla nuora/genero, arrivare ad avere lo stesso aiuto e non essere invasi.
E' importante per me che sia il figlio/a a cercare di risolvere la questione con i relativi genitori. Se poi è necessario o si creano conflitti diretti con la nuora/genero allora chiaro che va affrontata tra le parti in causa.
Ma per una mamma invadente è il figlio/a che deve rimettere la mamma nei confini e questa non deve percepire ombre sulla volontà della coppia.
Ma è nella coppia che deve nascere il discorso, la chiarezza, l'apertura e il dialogo.

So che l'ho fatta semplice (anche perchè in fondo in fondo lo è, il difficile è ricordarsi di se, come sempre). Che ci si sposa e si fanno figli rimanendo figli... non diventando mai indipendenti emotivamente dai genitori davvero.. e che cercare di far capire ad un uomo che la sua mamma è invasiva e ad una donna che la sua mamma è una rompina è dura.

Ah perchè nuora-suocera? ... Ebbeh... siamo femmine, e facciamo la pipì per delimitare e controllare il territorio.... che sia la casa, che sia la sua gestione o che sia il maschio..