Discussione: Timidezza
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Vecchio 15-02-2008, 16.28.35   #9
griselda
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Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Chiedo scusa se profano in un certo senso la poesia di questo thread ma volevo parlare della timidezza e c'era già aperto questo per cui lo proseguo.

Riflettevo su questa caratteristica, la timidezza subentra quando interagiamo con l'esterno, nel confronto e nell'adeguatezza con cui viviamo certe situazioni. Notavo che a volte nella stessa persona alla timidezza si associa una aggressività repressa, una incapacità di farsi valere e farsi riconoscere come individuo all'interno di un gruppo. L'arrossire diventa una aggressività inespressa, il discorso sta bene in vergogna.

La timidezza sembra quasi essere un subire questa aggressività, reprimendola del tutto e trasformandola in una convinzione di inferiorità e incapacità. Non so spiegare bene perchè non mi è ancora del tutto chiaro, come se il potenziale che una persona potrebbe esprimere usando bene e dosando la grinta data dall'aggressività invece fosse tenuta in un comparto stagno e si manifestasse solo "nel rodersi il fegato" , in odi e rancori procrastinati dopo.
Insomma, in un certo senso non vedo più il timido ma l'uso o meno dell'aggressività\grinta di cui disponiamo. O la si subisce o la si usa.

Vi suona?
Si che mi suona.
Da ragazza avevo una forte aggressività dovuta alla crescita in un ambiente famigliare abbastanza "ostile" un po' come gli animale dove il senso dell'istinto di sopravvivenza deve emergere per non soccombere. ( magari si potrebbe spiegare in maniera diversa ma mi è venuto così) Però la mia aggressività che andava bene in quel nucleo si è mostrata errata al di fuori di esso. L'aggressività non bene gestita ed incanalata mi ha portato a prendere bastonate. Penso che al mio interno qualcosa abbia dedotto che aggressività=bastonate, quindi ciò che istintivamente avevo imparato per sopravivvere non andava bene, dovevo crearmi un altro modus vivendi, trovare un modo di non incorrere nel pericolo della punizione per essere stata aggressiva. Per non aver saputo gestire quell'impeto.
Solo che ho imparato solo a reprimerla e a mangiarmi il fegato come ben dici. Tanto che incontro sempre persone aggressive le attiro a causa di questo? Allo stesso tempo come ho paura della mia aggressività ho paura di quella degli altri. Questo mi fa scappare anche dal confronto, confronto aggressivo, paura della punizione successiva?
Come ho il terrore di essere aggredita perchè non so gestire la mia aggressività.
Mi vengono in mente un sacco di cose OT grazie Sole mi aiuti a tirar fuori delle mie riflessioni che non avrei scritto.
I denti tutti i problemi che ho avuto ai denti, il lupo il cane quando devono mostrare quanto sono forti mostrano i denti e invece io li ho fatti marcire per non usarli. E Quando scrivo lo faccio con tutta l'aggressività che non riesco ad incanalare in altro modo, ma solo li me la concedo, perchè fuori ne ho paura e questo fa si che mostri solo timidezza rossore di un'aggressività repressa.
Ho scritto con un tale impeto lo stesso che non mi fa riflettere e correggere i post ogni volta, ecco dove metto la mia aggressività dove me la concedo.


P.S. c'è un thread sull'aggressività e come incanalarla?
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