Ho sentito un'intervista in cui si diceva che la tecnica di importare frutta e verdura dall'estero è anche una conseguenza del fatto che i produttori nostrani ogni tanto tentano di alzare i prezzi di vendita.
Quando ciò accade,i grossi imprenditori si rivolgono altrove (fregandosene del fatto che si buttano quintali di prodotti e che la nostra economia si impoverisce),una sorta di paralisi volontaria del mercato interno, per avere controllo anche sui prezzi di partenza dei contadini.
Se consideriamo anche questo,oltre al fatto che i prezzi al dettaglio sono stratosferici,mi pare che a risparmiare da un lato ed a guadagnarci dall'altro,è sempre quella fascia di mezzo.