Discussione: Auto-rinnovarsi
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Vecchio 05-12-2007, 10.55.39   #17
turaz
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Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Madò Uno allora prendimi a calci...
Comunque anche qui l'intenzione,la volontà,l'impegno, c'entrano eccome,se voglio muovermi,quindi auto-rinnovarmi non basta lavorare sull'interno e sull'esterno, ma anche nel collettivo secondo me.
Penso che se non avessi trovato Ermo ad esempio,hai voglia a desiderare di cambiare,di trovare risposte...ma come fare,da sola, non sarei stata in grado di capirlo...spingersi (svegliarsi)a vicenda è fondamentale,come anche confrontarsi,il calcio ci può stare se hai chi è disposto a dartelo... se costui ne ha voglia in quel frangente... ed anche perchè no, se il piede non gli fa male...(magari aspettando un aiuto esterno, il momento giusto per te passa e neanche te ne accorgi )
Faccio un esempio,ieri ho parlato con mio fratello diverse ore,credo di aver comunicato con lui per la prima volta dopo anni...non c'era la maschera della sorella impeccabile,non c'era l'altra permalosa e sul chi va là,non c'era nessuna bugia montata ad arte per apparire anzicchè essere,non c'era la sorella forte, c'eravamo noi due ,forse lui un pò meno ,ma comunque la mia apertura l'ha sentita,si è lasciato andare ed è stato molto bello...finalmente ero di nuovo con mio fratello,gli ho detto cose di me che non avrei mai pensato di riuscire a dire,ma ho sentito di farlo perchè voglio che mi conosca per quel che sono,basta... l'attrice è in pensione!
Quando sono andata via da casa sua ero felice,mi sentivo bene e credo che per lui è stato lo stesso,ci siamo aperti l'uno con l'altra...quell'incontro ha avuto un senso vero .
Questo mi ha dimostrato che è giusto lavorare su se stessi in solitario (sia dentro che fuori),ma allo stesso modo è necessario lavorare rapportandosi all'esterno nel senso degli altri...in solitudine corri il rischio di pensare di essere a buon punto ed uscendo di casa accorgerti che invece non è cambiato nulla,un vero cammino è a 360° da un certo punto in poi, (probabilmente a partire da quando te ne accorgi)in altro modo rischi solo di perder tempo illudendoti di fare....o comunque fai tutto tranne che muoverti.

quando si riesce a essere "nudi" (senza maschere) uno di fronte all'altro si vede realmente "cio che è" e in un attimo si entra in quello che a me piace chiamare "aion" (tempo verticale)
tutto è interdipendente
lavoro del singolo per poi passare alla coppia e alla comunità.

un salutone
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