Discussione: Vergogna
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 15-10-2010, 11.35.44   #84
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
Ci stà tutto Grii ma io passo il tempo a chiedermi perchè lo vivo come una guerra in partenza e non come fà Nike p qualche mia amica come una cosa normale o persino piacevole?
Perchè non riesco ad ignorarla? Perchè mi percepisco IO come assertiva mentre potrei ancora mandarlo a vendere gelati ai pinguini?

Non sò cosa ci abbia visto Sole ma neanche quello che intravedo io mi piace molto. Perchè gli devo qualcosa a stò tizio che prova a farsi un divertente giro in giostra?

Perchè ho paura, perchè sono una vigliacca, perchè sò che se decidesse di prendersi quel che vuole mi farebbe più male che se decidessi io spontaneamente di darglielo.
Mi svendo piuttosto di farmi fare del male. In questo modo la testa percepisce una sorta di decisone, un sorta di frolle controllo invece della disfatta che non potrebbe reggere.

Sono convinta che parta da un punto e che non sempre e non in un tutti i casi vi sia una molestia sessuale all'origine del meccanismo ma quel sentirsi di dover dare qualcosa perchè così si limitano i danni è uno schema duro da cambiare.Per come lo vivo io chiaramente. Allora lo evitiamo. Evitiamo il luogo che ci crea disagio, un certo gruppo un certo bar un certo lavoro...il mondo perchè tutto il mondo può passarci attraverso e portarci via di tutto.

Questo è ovviamente una mia rielaborazione, il mio ex marito mi ha messo le mani addosso dopo che il mio quasi patrigno mi aveva sedotto...direi che di difese ero scarsetta e più cerco di scavalcare i sensi di colpa e il fastidio più mi rendo conto che banalmente alla punta di tutto c'è una cosa, La fisicità, Non sò gestirla.
In nessun modo, in nessun campo.

La sessualità alla fine tra terapia ricapitolazione e un'esperienza serena e positiva l'ho quasi messa a posto ma per l'aggressività siamo in alto mare.

Ecco questo è il motivo per cui a grandi linee possiamo aiutarci ma poi siccome ci sono mille sfumature ognuna di noi deve guardare in se stessa.

Ad esempio nemmeno io sono come Nike e la tua amica, ma non ho paura del gioco dei sessi, sempre però se sono compiacente.

Ad esempio nel caso del supermercato a me avrebbe fatto piacere il fatto che un tizio mi potesse fare la corte (specie ora che mi sento un minotauro ) ma il bigliettino l'avrei vissuto come un'invasione poco bella. (perchè ha tutto un retroscena anche se poi lo rivesti con sai....dentro non posso, perchè perdo il lavoro, ma cavolo curare una persona potrebbe anche essere frutto di uno abituato a perseguitare bon ho esagerato però ) quindi in questo caso dicevo mi sarei allarmata anche io a meno che mi piacesse e volessi proseguire nella storia.

Il guaio inizia quando però, allora io decido che non mi interessa, beh però lui è stato carino, gli piaccio che male c'è in pratica questa parte di me lo giustifica perchè è gratificata.
L'altra invece inizia con il dire: ma io mica gli ho dato nessuno spunto come si permette? Se io avessi fatto qualcosa allora potrei capirlo ma tutto quello che si è svolto tra noi fa parte della normale routiness quotidiana al super. Quindi che vuole? Perchè mi mette in ansia che io odio chi mi mette in ansia?
E quando sono in ansia la mia mente vaga e se ho un briciolo di razionalità lo perdo.
Ecco questo a grandi linee avverrebbe in me le due Grii andando a litigare nel paese delle banane non sanno più essere nella razionalità e vedere le cose come NIke giustamente dice: che problama c'è? E' un mandrillotto che fa il suo compito istintivo verso la riproduzione della specie basta dire no grazie e non badarlo più.
Invece io senza razionalità annullata dall'ansia creata dal conflitto divento un bell'ebete anzi un turbine di sentimenti che gira all'impazzata e mi impedisce di essere tranquilla e dire una semplice frese come NON MI INTERESSA GRAZIE!

La stessa cosa vale per il tuo racconto.
A me un tizio che fa apprezzamento sul mio sedere mi rimanda a tutta una serie di considerazioni mentali scaturite dall'ansia e dal conflitto.
Una Grii: ma come si permette, ma è proprio un cafone!
Maddai ti ha fatto solo un complimento e che sarà mai!
A sarebbe un complimento? Ma se gli darei un bello spintone che finesce sotto l'autobus, ma come si permette tutta questa confidenza chi gliel'ha data?
Ma non è normale non lo vedi? Chi andrebbe in giro a dire che ti si raffredda il didietro.
Bon e persa in queste elucubrazioni non risponderei niente e allla sua insistenza mi partirebbe l'ansia con ancora peggiori considerazioni più paurose e la razionalità adrebbe a farsi le ferie al caldo da un'altra parte.

Mai notato che a mente serena senza conflitto e paura faremmo tutt'altro invece se siamo coinvolte fine della tranquillità e del ragionamento logico.
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso