Discussione: Tutankamon e il vino
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Vecchio 25-11-2007, 14.46.42   #43
Uno
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Proviamo a riprendere questo 3d.
In un certo senso possiamo dire che il vino è un catalizzatore, è per l'animo quello che per la farina è il lievito. Fa fermentare per induzione nostri elementi sottili, ma come tutte le fermentazioni se è corretta, nella giusta quantità da la vita, fa "respirare" se è esagerata intossica, ossida, blocca le proprietà naturali degli elementi, se la cosa è esagerata, purtroppo, per sempre. A livello fisico ne è l'esempio la cirrosi epatica.

L'uso consapevole dipende da cosa si vuole ottenere, dalla struttura psicofisica di chi lo assume. In ogni caso come tutti i mezzi esterni non è indispensabile e lo sconsiglio vivamente a chi non sa quello che fa. A chi piace un bicchiere (o anche meno) a pasto non fa male, anche se come tutte le sostanze che apportano delle modifiche temporanee (come anche caffè ed eccitanti vari per esempio) non è bene l'uso costante solo per abitudine.
Le cose si incasellano in maniera che all'occhio poco attento sfugge, ma la convivialità, la bottiglia aperta in una tavolata di amici che scambiano qualcosa che va oltre le parole danno tutt'altro senso al bicchiere bevuto, piuttosto che lo stesso bevuto senza consapevolezza tutti i giorni o magari come fanno alcuni a tutte le ore.
In sostanza come molte altre cose la degenerazione è il problema, l'uomo percepisce che se sta in compagnia (gradita e armonica) e beve un bicchiere o mangia qualcosa di gustoso il tutto diventa benessere, l'uomo comune non sa perchè, quali processi entrano in gioco, come queste alimentazioni grezze in determinate condizioni possano raffinarsi molto più facilmente, un pranzo con amici ha già disponibili impressioni positive (dal dialogo, dall'amicizia etc) per la trasformazione, allo stesso modo in cui l'impressione viene utilizzata immediatamente, prima di "scadere" in modo tale che dovrebbe essere recuperata tramite altri ausili (tipo ricapitolazione).
In pratica, l'uomo comune associa il vino e il mangiare con la sensazione di benessere, ma non nota il resto, quindi per ricercare quel benessere mangia e beve in maniera sempre più esagerata (in taluni casi), o anche senza esagerare comunque cercando nella direzione, non dico completamente sbagliata ma comunque incompleta.

Forse non sarà tutto comprensibile a prima lettura, alcuni concetti come le impressioni le abbiamo viste altrove, comunque proveremo a semplificare con il tempo, magari anche con l'aiuto di chi ha capito quello che volevo esprimere. In ogni caso il 3d ha molti sviluppi ancora.
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