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Originalmente inviato da ellebi111
Montagna sicuramente, parco protetto, qualche lago di alta quota, fiumi e torrenti sparsi in cui ancora potersi abbeverare senza rimanere avelenato.
Dormire in tenda e camminare, ogni tanto trovare un paese in cui fermarsi nella osteria locale e mangiare genuino (leggasi fatto senza nessun rispetto per le norme igieniche dettate dalle commissioni europee preposte)
mangiare more lamponi e mirtilli, visitare castelli e fortezze, socializzare con gli esseri viventi attorno.
auto, poi scarponi.
la famiglia e solo perchè non si riesce in meno
Sicuramente i bastoni intagliati partendo da rami caduti (che puntualmente lascio a casa pensandoci in ritardo e dovendo rifarli con il mio coltellino opinel )
primavera, quando non fà troppo caldo, anzi la neve è ancora visibile ed utilizzabile per le discese a dorso di giacca a vento e la natura è nel suo massimo fulgore, ancora non stanca e con la mente rivolta all'autunno.
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Hai nostalgia del passato (molta) ma vivi nel presente, direi che ti costringi, non sei un tipo che si attacca alla materia però ne godi tutto quello che può darti, difficilmente affideresti la tua vita a chicchessia, preferisci che sia il destino a scegliere di che morte devi morire, sei comunque disposto a metterti in gioco, ad abbandonare punti di riferimento quando vedi che potrebbe allargarti la visuale. Rischi l'immobilità se non trovi il perno giusto.