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Vecchio 27-04-2009, 16.39.54   #3
griselda
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Originalmente inviato da RedWitch Visualizza messaggio
Qualche tempo fa, avevo sentito di una campagna televisiva che si proponeva di aiutare le ragazze con disturbi alimentari anche evitando di far passare come messaggio che la fotomodella (e quindi in un certo senso la "donna ideale" direi) dovesse portare la taglia 38, a favore della "vecchia" taglia 42. da quel che avevo letto pareva che la campagna avesse successo e che ci fossero molti riscontri, ma oggi leggo che al concorso di Miss Universo viene fatta sfilare una modella alta 1,80 e che pesa 49 chili .
Le foto che sono in giro su internet sono impressionanti (sembra davvero uno scheletro) , e pare che medici e dietologi abbiano fortemente polemizzato sulla decisione di far gareggiare questa ragazza che definiscono "evidentemente anoressica". Nonostante ciò, gli organizzatori dello spettacolo dicono che va bene così nonostante da qualche anno ci sia un "peso minimo" per poter sfilare e lei sostiene di mangiare bene, e di essere così per costituzione..
Quando ero ragazza non vedevo le modelle, ma il punto di riferimento magari poteva essere la tal cantante o la tal attrice, oppure anche solo l'amica o la compagna, guardavo sempre al "modello" che quando era vestita faceva la sua bella figura.
Mi ricordo anche gli amici e le amiche che prendevano in giro chi in sovrappeso anche solo di pochissimo.
Credo esista un retagio nella mentalità della gente in generale anche se non ho idea da dove possa arrivare.
A volte in un momento di disagio profondo, in un periodo di delicata crescita, una considerazione fuori luogo può creare un disagio incolmabile.

Credo che il problema stia nella non accettazione di come si è e che nasce in primis da chi ci cresce è a loro che vogliamo piacere ed essere accettate/i per prima cosa e se li non si ha riscontro iniziano i problemi.
Credo nasca in famiglia l'anoressia, magari sbaglio eh, però ho questa idea.
Per cui vieterei di mandare in giro messaggi su un "modello" da seguire anche se non esplicito, ma non solo per i ragazzi ma anche per chi li cresce.

Un giorno ho seguito un programma, purtroppo era già iniziato, dove una ragazza anoressica raccontava la sua storia.
Quello che mi ha impressionato fu il momento in cui spiegò che lei allo specchio, vedeva una immagine diversa dalla realtà. Specchiandosi vedeva i suoi arti, braccia e gambe molto più grosse della realtà.
In pratica la sua realtà era vissuta nella sua mente non era quella che vedevano gli altri. E non valevano le parole di nessuno perchè lei attraverso i suoi occhi non rilevava quello che dicevano gli altri. Nonostante i corpo perdesse sostanza e peso la ragazza continuava non specchiarsi veramente, lei si specchiava in uno specchio di illusione. Ha rischiato di morire più di una volta, nonostante sia stata sottoposta a psicanalisi.
E' atroce!

Al rogo tutti i modelli.
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