Discussione: Rompere la pietra
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Vecchio 15-06-2007, 11.17.20   #1
Grey Owl
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Predefinito Rompere la pietra

Anni fa' andai con un collega di lavoro alla ricerca di quarzi neri... nella mia zona vi sono dei giacimenti di quarzo nero... bisogna sapere dove cercare e spesso le cave sono nascoste o sotterrate per evitare ad altri di trovarle...
Eravamo un gruppo di 7 persone ma solo io ero alla prima esperienza... Arrivati sul posto il gruppo ha iniziato a togliere cespugli e terra e in poco tempo vidi la roccia nuda di colore bianco... la particolarita' di questo giacimento e' che il quanzo nero "nasce" su un substrato di idromagnesite (di colere bianco intenso... perdendo l'acqua diventa gesso).
La zona e' intorno alla pietra di Bismantova... se oggi dovessi tornarci non saprei dove andare a ritrovare quel luogo sperduto...hahahaha

Bene mi dissi... comincio a rompere la pietra e presi lo scalpello e il martello... il risultato e' stato un gran male alle mani e un buco nella pietra.
Gli altri colpivano la pietra rompendola in frammenti grossi... ad ogni colpo un pezzo di pietra saltava via... scoprendo i quarzi neri su sfondo bianco (bellissimi)...

Credevo che rompere la pietra fosse un "gioco da ragazzi" ed invece si tratta di conoscere la tecnica e la roccia... non basta colpire col martello e scalpello.

In pratica facevo una fatica immensa col risultato di piantare lo scalpello nella pietra... s'impastava la punta nella roccia e molto della forza esercitata sullo scalpello finiva nella mano che lo teneva.

Scalpellare e' altro... per scalpellare bisogna avere sensibilita' ed attenzione... conoscere la pietra... sapere dove colpire... colpo secco... colpo preciso... sapere il punto di rottura della pietra... senno' e' solo fatica.

Verso la fine del giorno avevo compreso qualcosina su quella pietra... l'idromagnesite non e' pietra dura... dopo una giornata di scalpello e martello avevo appreso poca tecnica ma di certo piu' sensibilita' verso la pietra... le venature, la forma ed il colore davano il senso della ricerca del quarzo nero... e che meraviglia quando dopo un bel colpo appariva li' il quarzo nero scoperto... perfetto nelle sue sei facce, a doppia teminazione.



AGGIUNGO:
la tecnica dello scalpellare per "rompere" la pietra (cristallizzazione) la si puo' utilizzare anche in altri ambiti... colpire lo stesso punto per rompere la pietra non solo e' inutile ma come detto prima ci si fa' male e costa molta fatica...

Ultima modifica di Grey Owl : 15-06-2007 alle ore 11.31.00.
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