Discussione: Trattenere e Spingere
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Vecchio 29-06-2008, 21.36.42   #3
stella
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Effettivamente se tratteniamo delle cose che invece dovrebbero uscire, queste diventano nocive e produrranno effetti che non ci aspettavamo.
In psicologia, se trattengo un rancore, questo lavorerà sotto e diventerà in un certo senso tossico, dannoso, e forse si manifesterà in modi fastidiosi, fino a uscire in uno sfogo non adeguato al momento in cui esce, la classica goccia che fa traboccare il vaso.
Nel fisico trattenere quello che dovrebbe essere evacuato produrrà effetti tossici e indesiderati, e può manifestarsi con bruciori, impossibilità oppure dolore nel cercare di far uscire, o anche necessità di far uscire più spesso del solito per ritornare all'equilibrio compromesso, causando comunque molti disagi, come sfoghi della pelle o altro, che all'inizio possono essere psicologici, come causa scatenante.

Nello spingere è comunque una rottura dell'equilibrio perchè potrebbe uscire anche cose che invece non dovrebbero uscire rompendo il filtro e lasciando passare tutto...
Penso che la faccenda del filtro sia importante, nel fisico il rene è un filtro, in psicologia il filtro dovrebbe essere la capacità di far uscire quello che deve uscire per non intasarci la mente di cose che invece potrebbero essere risolte facilmente, di usare la giusta pressione che non diventi però repressione, perchè tutto quello che è represso riemerge sotto altri aspetti, anche fisici, come si può vedere nella medicina psicosomatica, nella quale tanti sintomi fisici corrispondono a qualche disagio psicologico...

Quindi è importante osservarsi e capire in cosa tratteniamo e perchè, in certi casi può essere paura di esporsi troppo, o una certa avarizia di sentimenti e di emozioni, come se ridere o piangere o una bella arrabbiatura quando ci vuole siano cose che in qualche modo ci sminuiscano un po', o anche per recitare un ruolo che ci vede sempre in un certo modo, che sotto sotto ci va stretto o non fa più per noi...
Ed è molto importante anche che cosa facciamo entrare e che cosa spingiamo fuori...
La spinta mi fa pensare quasi ad uno sforzo più o meno inconsapevole, ma qualche volta è il corpo o la pische che spinge fuori, quando non ce la fa più a reggere, e a questo punto la cosa sfugge al controllo e quindi può fare danni al nostro interno e anche all'esterno.
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