Discussione: Ansia
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 09-04-2011, 12.37.01   #2
luke
Organizza eventi
 
L'avatar di luke
 
Data registrazione: 27-03-2009
Messaggi: 2,273
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
Questa discussione è la derivazione di questa sulla depressione:

http://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=3199


L'ansia, definita da me e Faltea (la bastarda) pare che quando è a livelli normali abbia una funzione di sopravvivenza, e ci permette di migliorare le nostre prestazione e di avere i giusti problemi.
Quella di cui parliamo invece è quella patologica o che crea disagi, e che molto spesso fa coppia felice con la depressione.

Ho notato una cosa:

1) Se uno è triste, nostalgico, quindi più incline alla depressione è come se ancora non vive completamente nel presente ed è ancorato al passato.

2) La paura, l'agitazione, l'anticipazione tipici dell'ansia invece riguardano il futuro.

Visto anche il ritmo della società che ci impone ( o troppo veloce o troppo poco) non mi meraviglio che questo sia anche un motivo per cui siano malattie del secolo.

Ma perchè prima del'900 la gente non ci soffrivaa? Eppure nelle epoche passate, c'erano tutti i motivi per avere ansia e depressione: vita media corta, briganti, povertà, complotti di potere, malattie incurabili.
Mah non lo so se la gente non ne sooffrisse anche prima...certo non c'erano studi e/o indagini in tal senso però la paura penso fosse una presenza fissa nelle epoche passate, alcuni motivi li hai già citati, forse 'era troppa paura per avere ansia

Una cosa imprtante è che comunque in non essere centrati sul presente influisce non poco a mio avviso, anche nel caso dell'ansia anticipatoria spesso il futuro spaventa perchè siamo rimasti fermi sul passato, su episodi uguali o simili che non abbiamo metabolizzato e che ci fanno funzionare tipo uno yo yo , avanti ed indietro sull'asse temporale.
luke non è connesso