Discussione: lettera al papa
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Vecchio 30-07-2008, 20.14.47   #9
Astral
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Per questo il Dialogo è fondamentale, una via religione è anche un percorso, ed un percorso è fatto anche di cadute e riprese.
Quello che penso io, non è tanto avere due piedi in una scarpa ( o 2 scarpe in un piede), quanto unificare ciò che ci è di utile.

Se la Chiesa specificasse che anche se il preservativo protegge dalle malattie e gravidanze, non è in ogni caso uno strumento adatto per chi segue questo percorso mi starebbe più bene.

Separare i due piani concretamente può servire, un cattolico non dovrebbe utilizzarlo a priori, e su questo posso essere daccordo.
Però purtroppo i tempi moderni ti mettono delle sfide che purtroppo non sempre trovano risposta nella Legge.

Piccolo esempio: Mia moglie è malata di una malattia grave trasmissibili ( tipo hiv), in questo caso ho 4 possibilità. ( ovviamente non intendo mia moglie, è un esempio).

1) Rischiare e prendermela anche io
2) utilizzare il preservativo
3) Lasciarla, ma non posso divorziare
4) Vivere il matrimonio in castità per sempre

Apparte l'opzione quattro che comunque annulla in parte il senso del matrimonio, in ogni caso o metto in pericolo la mia vita o metto in pericolo la mia etica. Se sono un vero cattolico forse sceglierei la 1, ma poi succede che se muoriamo entrambi, in realtà se ci sono dei bambini, rimangono orfani.
Dove voglio arrivare? Si pecca comunque.

Queste sono quelle situazioni ( magari non comuni, piu rare) per i quali alcuni gruppi di cattolici vogliono delle spiegazioni o delle eccezioni nel quale vada chiarito.
Per il resto invece vedo assai improbabile che certi punti cardine della chiesa possono essere cambiati.

E' un vero peccato, perchè la Chiesa ha molte risorse: ci sono tanti cristiani che fanno volontariato, aiutano la gente, e si danno da fare disinteressatamente, ma a volte poi devono prendere una scelta, perchè non sono conformi ad alcune regole.
Il problema è che oggi come oggi, veramente pochi hanno i requisiti per essere cattolici. Spero vivamente che tutti gli altri che ne rimangono "fuori", possono comunque riuscire ad approfondire.
L'unico problema è che non tutti seguono un percorso spirituale extra, ma spesso abbandonano definitamente.

Per il fatto poi che ognuno di noi ha almeno un motivo non condiviso con la Chiesa cattolica, penso sia ovvio, altrimenti non staremmo qui, ma in un forum di chiesa a discutere.
In ogni caso fino a che ho potuto mi sono trovato bene, ma è come dice Ray, se guardi le cose da altri punti di vista ( come quello sociale o sanitario) devi fare una scelta, purtroppo.
In ogni caso uno dovrebbe conservare quello che di positivo ha appreso.

Ultima modifica di Astral : 30-07-2008 alle ore 20.15.30. Motivo: aggiunta
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