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Vecchio 14-12-2007, 00.10.35   #69
Ray
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Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Non mi azzardo a dire si,ho capito...ma spero di si...
Quello che sento su di me ad esempio è che per un periodo vado dritta,come se tutto fosse abbastanza armonico,poi ad un tratto accade qualcosa...(una reazione,un eccesso di presunzione,qualcosa che mi infastidisce...insomma quello che è e puff...sono di nuovo lì, al punto di partenza ),questo a prescindere da quale via,in quanto credo di mischiarle e di averle spesso mischiate inconsapevolmente ed involontariamente.
Quello che avrei voluto capire è se ad uno manca la potenzialità di fare,perchè non c'è nella sua struttura psico-fisica che fa?come accorgersi se e cosa c'è in questa benedetta struttura?...le persone se ne rendono conto da sole o è necessario che qualcuno "più su" te lo dica?Insomma come faccio a sapere se sono in grado di riempire il secchio?Mi pareva di aver capito che non tutti hanno la possibilità di farlo,anche se c'è chi si racconta di esserne capace...
Scusa Uno se so de coccio ed insisto,ma sta cosa è importante per me almeno.
Se riesci a riempire il secchio parzialmente allora hai anche la possibilità di riempirlo tutto... non è sulla possibilità di arrivare o meno che verte la questione.

Il fatto è che in qualche modo sappiamo che il secchio pieno vuol dire qualcosa, è una tappa finita, si deve/dovrà passare ad altro. E' un momento dove, se vogliamo, in qualche modo si fanno i conti... da un altro punto di vista c'entra il discorso successo/insuccesso. Di solito abbiamo paura più del primo che del secondo... e in questo caso, dove i termini del discorso sono "io" "persona" "morte"... insomma qualcosa che riguarda la totalità di quel che riteniamo il nostro essere, la paura è estrema.

Se vuoto il secchio anche solo una mestolata prima di finire ecco che il problema non si pone, devo ricominciare ma so che cosa mi aspetta, non c'è l'ignoto... torno a fare quel che stavo facenvo prima e posso raccontarmi che sto sempre Lavorando, anche se a ben vedere non mi muovo.

Come dire che ce la si può raccontare anche col Lavoro...

Ci sarebbe anche un'altra questione, che rende questa cosa un paradosso, ma hai ragione ad insistere su questi punti... è necessario capirli bene e non accontentarsi di credere di averli capiti e dire sisi passiamo avanti.
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