Discussione: Vampirismo psicologico
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Vecchio 09-09-2006, 13.05.43   #74
RedWitch
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Citazione:
Originalmente inviato da MaxFuryu
si piange per aver perso qualcosa di se stessi.
Direi che si piange per aver perso qualcosa per sè stessi, qualcosa che si crede di "possedere" all'esterno , invece che all'interno... l'appoggio , la presenza di un altro, che colmi qualcosa che non troviamo dentro di noi, di cui crediamo di avere bisogno .. piangiamo per noi stessi, non per chi va, hai ragione.. riempiamo i nostri vuoti cercando all'esterno di noi... e ci mancherà sempre qualcosa fintanto che lo faremo...

Citazione:
adesso mi viene una domanda: nessuno rimarrebbe fermo a farsi consumare e basta senza ricevere nulla. il "vampirizzato" allora perchè continua a farsi succhiare?
mi viene in mente che in realtà succhia anche lui, ma in minor parte, e ha bisogno del "vampiro" perchè è l'unica persona di quelle che ha a disposizione dalla quale riesce a ricevere quello che cerca. è possibile? che ne pensate?
E' molto interessante questa tua riflessione... sì credo che alla fine, al "vampirizzato" che continua a lasciarsi consumare in qualche modo vada bene così.. ottiene ciò che cerca, per esempio l'attenzione del vampiro, e in cambio è disposto a cedere le proprie energie... questo pero' credo che avvenga se entrambi sono inconsapevoli di vampirizzare/essere vampirizzati.
Avete mai provato a "chiudere i rubinetti" con un vampiro?
prima proverà in tutti i modi a continuare a prendere ciò che gli manca ... poi rivolgerà l'attenzione altrove.. in cerca di qualcuno che sostituisca ciò che non riceve più...
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