Discussione: Opera al nero.
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 17-01-2011, 23.14.40   #296
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da nikelise Visualizza messaggio
Ma ammesso e non concesso che io e persona siano cose diverse cosa che a mio avviso non e', e' certo comunque che l'io comprende la persona e quindi come si fa a dare al nero solo la persona e non l'io .
Senza contare che la coscienza in quel momento deve essere non solo vigile ma pronta a recepire il contenuto nuovo quindi l'io non puo' mancare anzi.
Io non credo che serva distinguere e dargli solo una parte di noi .
Io credo che si debba offrire il noi con atteggiamento diverso , di colui che ricerca e che e' in attesa dell'apparizione del nero e pronto a sottrargli quello che vuole .
E' come se ci si offrisse ma con l'intenzione di negarci a quel contenuto divenuto cosciente ed invece darci al contenuto nuovo , il bianco?!
Dipende da cosa intendi con la parola persona. Io, per quanto sono capace, tendo a rifarmi al significato antico dei termini (soprattutto qua in esoterismo), che sono differenti rispetto a quelli moderni e/o psicologici.
Persona è una parola etrusca e significava maschera. L'io, naturalmente, era ciò che stava sotto quella maschera.

So che oggi si tende a vederli come sinonimi, nel linguaggio parlato lo fanno tutti me compreso, però la personalità è una cosa che si ha (ad esempio i bambini appena nati non ce l'hanno, se la devono costruire) quindi ciò che riguarda la persona fa parte dell'avere... ciò che riguarda il vero Io, l'essenza, fa parte dell'essere.
Un vero Individuo dovrebbe poter cambiare personalità a comando, usandole e poi cambiandole come vestiti, per poter sempre indossare l'abito più adatto ad ogni situazione. C'era un bell'esempio di Uno (non ricordo più dove) su questi vestiti che "prendono vita" e non riusciamo più a cambiarli, anche volendo, loro si muovono e noi dentro costretti a seguirli... quella che in termini psico può definirsi personalità dominante.

Detto questo, non credo stiamo dicendo cose diverse, ti offri ma resti cosciente, il chè equivale a quello che intendevo io quando dicevo di lasciargli scrivere sulla persona ma non sul vero Io.
Il Nero è tutto ciò che siamo spinti a fare senza averne cognizione di causa, senza sapere se a volerlo siamo noi o l'Altro. Quindi dargli un foglio finto su cui scrivere può significare assecondarlo in piccole cose, ma restando coscienti che a voler agire è lui e non noi.
Kael non è connesso