Discussione: Sano egoismo
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Vecchio 19-05-2010, 23.12.16   #24
diamantea
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Una volta lessi una storiella Zen che invitava a dire sempre si, disporsi all'esitenza sempre con accettazione con un si profondo di accoglimento.
Mi posi il problema di quando e come dire no visto che ero condizionata a non poter rifiutare, a dire sempre di si anche quando dentro era no.
Poi riflettendo mi dissi che accettando con un SI tutto ciò che saliva dentro, anche se saliva un NO dovevo dire di Si, ma al mio NO, SI a me stessa qualunque sia la risposta.
Insomma sembra una sottigliezza un gioco di parole, in verità quando dico no senza accettazione è un'opposizione, una contrarietà, una chiusura, è un no che sa di rifiuto.
Un no detto con accettazione dal proprio si è motivato positivamente da una apertura, non c'è rifiuto, opposizione, negazione ma solo accettazione di ciò che emerge da dentro, è un no che proviene dal si.
Quando dico no con questa energia difficile che dall'altra parte ci si possa offendere o insistere per farmi cambiare idea, viceversa diventa una lotta che alla fine può ribaltare il mio no ad un si di resa, per sfiancamento.
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