Seguo con un po' d'ansia i movimenti delle dita di Emma che sfiorano le scritte sulla copertina del diario, poi lei mi guarda titubante, sembra chiedermi il pernesso per aprirlo. La invito a farlo con uno sguardo e lei capisce al volo. Con sollievo vedo che il diario si apre tra le sue mani, così come le poche pagine che io stessa sono riuscita a sfogliare.
"Non è un acquisto di oggi Emma, e posso spiegarti quel poco che so. Ti ricordi di Mattia?"
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