Ne aggiungo un altra: spesso l'esibizionista si proietta verso l'esterno perchè pensa di essere un modello da seguire.
La nostra società sfrutta molto queste componenti caratteriali, dividendoci, come spesso fa, in due gruppi.
Guarda la televisione: perchè la gente fa la fila col numeretto in mano ed attese estenuanti solo per vedere da vicino la Franzoni? Perchè vendono molto i giornali che parlano solo di flirt, nudi rubati, storielle poco interessanti? Perchè i reality hanno successo? Perchè i loro protagonisti restano in auge anche dopo qualche anno come opinionisti-attori-commentatori? E poi, non sarà che, sotto sotto, il guardone invidia l'esibizionista e cerca di imitarlo poi nella vita di tutti i giorni, sperando di avere prima o poi la grande occasione? Vi farei vedere cosa accade fuori agli studi di Cinecittà quando fanno i casting...
Poi c'è anche il discorso dell'affermazione personale: esisto solo se gli altri si accorgono di me, quindi faccio di tutto per andare in televisione, se faccio la comparsa in un film, non importa se parlano bene o male di me, basta che lo facciano.