Pubblicitari
Mi e' capitato di vedere l'altra sera in tv una pubblicita' che mi ha molto colpito (in senso negativo).
Si vede una donna bella, felice, dinamica e piena di vita (l'icona della donna nella pubblicita') mentre fa' al spesa al supermercato (stranamente vuoto o semmai a dimensione d'uomo)...
La si vede scegliere nel banco delle verdure un prodotto... lo fa' con attenzione e competenza... osserva, soppesa, annusa... Un bambina con la sua mamma la osserva incuriosita e ne rimane affascinata dalla tanta competenza...
Poi la scena cambia... una soggettiva dall'interno del frigorifero... La donna apre il frigo ed osserva il prodotto che e' posto in un piano in alto... prende il prodotto e lo mette assieme alle altre verdure nel vano sottostante... come a dire che questo prodotto e' degno di stare con le verdure fresche...
La costante e' il sorriso soddisfatto della modella nello spot... come a dire "come sono intelligente"...
Ah... mi sono scordato di dire che il prodotto e' un contenitore di plastica (bianco... manco trasparente) con dentro (presumibilmente) delle verdure gia' lavate a tagliate.
Per essere maligno potrei fare varie ipotesi...
La prima e' che... dentro il contenitore ci puo' essere verdura di scarsa qualita'...
La seconda e' che dentro ci sia sterco di maiale...
La terza e' che... insomma ci puo' essere di tutto... tanto il contenitore e' sigillato...
Quello che lo rende appetibile e' la foto e le frasi ad effetto sulla confezione...
Ma perche' fare una pubblicita' dove si insinua che... in un contenitore chiuso si trova quello che desideri?...
La verdure fresca gia' lavata e tagliata... la felicita'... la ricchezza... la bellezza... la notorieta'... tutti i sogni del mondo... Su dai' compra... signore e signori... ecco qui la felicita'... costa poco... gia' lavata... pronta e senza fatica... non serve neppure annusare o soppesare... e' in monodose... usa e getta... felicita' prontouso... testata sui nostri clienti... soddisfatti o rimborsati...
Mah...
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