Cos'è?
Come si crea?
Non lo so.
Posso solo fare ipotesi, perchè non ne ho mai letto molto, ma l'albero di Ray mi ci ha fatto pensare ma solo dopo però la spiegazione di Sole, la ricerca del silenzio.
Eh bella cosa sto silenzio, saperlo creare.
Immagino questo testimone silenzioso, dicevo, nascere a seguito del distacco cercato/voluto nei momenti di tensione, nei momenti in cui non siamo più noi, quelli calmi e pacifici ma preda di qualcosa che non dominiamo.
In quel momento distaccarsi ed osservarsi è come diventare quell'albero che nulla fa tranne che osservare il fuori io anche me stessa e tutto rimescolamento che provo.
Lo scrivo ci sono momenti in cui non ci riesco anzi addirittura, mi vergogno ma lo dico lo stesso, finito lo sfogo non ricordo da dove è partito il tutto. Questa cosa è terribile per me, non tanto per la mia immagine ma perchè mi fa vivere una sorta di impotenza che peggiora quella anche se pur minima autostima che posso avere.
Ho postato qui perchè vorrei delle info che potessi usare perchè così non funziono.
Se era meglio in esperienze chiedo scusa per il disguido e il lavoro che do.
Ah volevo aggiungere perchè sentivo già qualcuno che avrebbe detto: eccerto dormivi, ed io mi vedo rispondere eh perchè non lo so? Il punto è perchè in quei momenti non riesco a mantenere l'attenzione come negli altri, che per quanto se non reggo e mi inalbero (curiosa sta parola) però ricapitolo e trovo il motivo e cerco di ricordarmelo. Mentre in quei casi è come se fossi catapultata in un altro mondo magari un modo di quando ero troppo piccola per ricordare, questa è solo un'ipotesi non avvalorata da nulla tranne dalla sensazione, come dicevo prima, di impotenza.