Discussione: Inno di Mameli
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Vecchio 16-06-2010, 00.11.39   #2
filoumenanike
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Originalmente inviato da Grey Owl Visualizza messaggio
In questo periodo gira una polemica sull’inaugurazione di una scuola elementare in provincia di Treviso, sembra sia stata suonato il "Va, pensiero" di Verdi al posto dell'inno nazionale di Mameli "fratelli d'Italia".

Mi sono incuriosito e per capire il perchè una parte del popolo italiano non accetti l'inno nazionale, mi sono trascritto il testo integrale (dal sito del quirinale) per capire meglio.

Il testo fa così:
"Fratelli d'Italia l'Italia s'è desta, dell'elmo di Scipio s'è cinta la testa.Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma, ché schiava di Roma Iddio la creò.
... Dio creò l'Italia schiava di Roma

Stringiamci a coorte siam pronti alla morte l'Italia chiamò. Noi siamo da secoli calpesti, derisi, perché non siam popolo, perché siam divisi. Raccolgaci un'unica bandiera, una speme: di fonderci insieme già l'ora suonò.
... fonderci insieme o federalismo?

Stringiamci a coorte siam pronti alla morte l'Italia chiamò. Uniamoci, amiamoci, l'unione, e l'amore rivelano ai popoli le vie del Signore; Giuriamo far libero il suolo natìo: Uniti per Dio chi vincer ci può? stringiamci a coorte siam pronti alla morte l'Italia chiamò.

Dall'Alpi a Sicilia dovunque è Legnano, ogn'uom di Ferruccio ha il core, ha la mano, i bimbi d'Italia si chiaman Balilla, il suon d'ogni squilla i vespri suonò.
... dovunque è Legnano e poi non ricordavo questo accenno al periodo fascista?

Stringiamci a coorte siam pronti alla morte l'Italia chiamò. Son giunchi che piegano le spade vendute: già l'Aquila d'Austria le penne ha perdute. Il sangue d'Italia, il sangue Polacco, bevé, col cosacco, ma il cor le bruciò. Stringiamci a coorte siam pronti alla morte l'Italia chiamò

In conclusione ora comprendo meglio le ragioni di una parte di Italiani che non si riconoscono nel testo dell'inno Nazionale.
Scusa Grey ma a parte l'interpretazione letteraria che vogliamo dare all'inno quello che conta è che nessuno, nemmeno un miistro, può cambiarlo senza una votazione parlamentare.
Le leggi dovrebbero essere osservate, sono nate per questo!

per quanto riguarda la prima lettura del testo l'interpretazione logica è che Dio creò la Vittoria schiava di Roma, per lo meno l'ho sempre letta così! comunque fosse anche valida la tua lettura, Roma diventa simbolo dell'Italia tutta, in quanto ne è la capitale!

Fonderci insieme è uguale a dire sentirsi un unico popolo, allora eravamo divisi, non si parlava certo di federalismo!

"i bimbi d'Italia si chiaman balilla" non è certo riferito al fascismo, qui siamo nell'ottocento...il fascismo viene dopo!!! balilla era il soprannome dato a Giambattista Petrasso, ragazzo di 14 anni di Genova vissuto nel 1746 e che con un lancio di pietra dette inizio alla rivolta contro gli austro-ungarici.

Non hai riportato un bel pezzo dove Mameli si rivolge agli Italiani esortandoli ad amarsi:

Uniamoci, amiamoci;
L'unione e l'amore
Rivelano ai popoli
Le vie del Signore.
Giuriamo far libero
Il suolo natio:
Uniti, per Dio,
Chi vincer ci può?

Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
Italia chiamò!

Sei proprio convinto di aver compreso meglio quanto hai trovato in giro sull'inno d'Italia?

Ultima modifica di filoumenanike : 16-06-2010 alle ore 00.34.08.
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