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Vecchio 17-06-2009, 10.47.09   #22
Sole
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A.S.
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Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Mi rendo conto che faccio un discorso un po' fastidioso, ma faccio un altro esempio col quale spiego anche perchè non sono d'accordo con Sole quando dice che non è giusto che in questo trattamento vengano coinvolti anche quelli che al personaggio pubblico stanno vicino. So di un assessore ai servizi sociali che ha un figlio portatore di handicap. Molti potrebbero ritenere che questo fatto renda l'assessore in questione ancor più capace di svolgere bene il suo lavoro in quanto ha una particolare conoscenza e sensibilità per la questione, ma molti potrebbero anche ritenere l'opposto, ossia che siccome è troppo coinvolto rischia di essere offuscato nei giudizi. Che sia l'una o che sia l'altra o che sia ancora diversa, certamente il fatto influisce sull'idea che mi posso fare della cosa e questo potrebbe influire sul voto che decido di dare.
Ovvio che mi si può dire che sapere di suo figlio non mi basta a sapere come lui a questa cosa reagisce, e c'è anche il rischio che io mi illuda di saperlo quando invece non lo so affatto, tuttavia è anche vero che il non saperlo per niente mi rende più difficile farmi un'idea reale della questione.
Non trovo il discorso fastidioso ma interessante perchè rispecchia la mancanza di fiducia che diamo a chi dobbiamo votare ma non solo, più in generale alle persone che frequentiamo nel quotiano. Abbiamo bisogno di sapere il suo vissuto per poter capire le intenzioni che muovono le azioni di questi. Credo che derivi da una sorta di: tu non mi freghi, sono io che ti controllo -che non è riferito al tuo vissuto.

Premetto che non ho una posizione radicale sulla cosa, quello però che noto è non possiamo come evoluzione attuale pensare di poter avere dei governanti o dei collaboratori pitagorici e allo stesso tempo non possiamo pensare di capirli nel profondo, così ci possiamo affidare al risultato delle azioni, ma è difficile e spesso non ci basta, per cui andiamo ad indagare il privato.
So che non è un discorso etico... ma è il risultato del male minore che alla fine ci deve interessare. Se l'assessore con il figlio handicappato realizza strutture per i disabili oltre che nella scuola del figlio anche in altre due tre, ci sto, un'altro avrebbe incassato i soldi dell'appalto e ne avrebbe fatta una e basta. Da questo punto di vista non è rilevante il figlio o meno ma le azioni.
Altro esempio che mi viene. Il vissuto personale di un uomo o donna pubblico è che ha abbandonato in mezzo alla strada moglie o marito. La storia viene fuori e tutti noi sappiamo dai giornali utopisticamente oggettivi che questa persona ha compiuto un gesto disumano. Tutti noi veniamo a sapere questo. Ma se invece ci fosse un'altra faccia e cioè che il personaggio pubblico vuole tutelare e difendere l'altro addossandosi tutto le colpe per il suo bene e che non facendo trapelare la notizia, essendo i giornali etici per cui non impiccioni del privato di un individuo, noi non verremo mai a sapere? Bisogna fidarsi della azioni compiute.

Voglio dire che noi non conosciamo le intenzioni che muovono le nostre azioni e di conseguenza non possiamo essere in grado di conoscere le reali intenzioni che muovono gli altri per cui dobbiamo affidarci alla realizzazione delle azioni, al curriculum di una persona, metterla alla prova sul campo, vedere come agisce ecc ecc. Il conflitto di interessi esisterà sempre in tutti, lo sappiamo bene più si ha potere o Potere e maggiore è il conflitto da combattere e a volte si scende a compressi.
In ogni caso basta indagare l'interesse pubblico di un personaggio per capirne le intenzioni.
Esempio eclatante: gli interessi degli Bush nel petrolio, che poi Bush junior fosse succube del padre e del fratello interessa per definirne il carattere, ma tanto dietro manovrava lo stesso ma a fermare il voto doveva essere l'interesse pubblico abbondantemente manifesto.

Posso contraddirmi e dire che esiste la possibilità che un convivente omosessuale si presenti come governante. In questo caso mi interessa la sfera privata perchè posso essere d'accordo o meno con lo sviluppo della politica sociale che intende portare avanti... ma esistono i programmi e anche qui le azioni precedenti, ho sempre basi pubbliche su cui fare riferimento.

Insomma anche io aspetto un motivo valido per interessarmi alla sfera privata in questo stato attuale dell'umanità.
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