L'invasione
E’ così che ci si innamora del mondo. Un gesto, un sorriso e niente è più come prima. Con la mano sinistra disegni dei cerchi sull’aria, vagando per casa cercando il suo volto. Non c’è speranza o salvezza, solo un’unica strada dal cielo all’inferno e dall’inferno al cielo, lastricata col suo nome. Seduta sulle rive del tuo sé aspetti la sera, osservando da distante l’invasione che avanza. Ed è un attimo, un lampo di luce, una guerra senza battaglia a cui tendi arresa le braccia. Una canzone, un bacio, una schiera di angeli intorno a un universo in meraviglioso collasso.
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